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Secondo la logica usuale del pensiero unico (o anche del pensiero non unico ma sempre ordinato su righe diverse) se Bassolino apre un blog e quanche commentatore dei suoi post usa i commenti per confutarne le tesi politiche costui diventa immediatamente un “pirata del blog”.
i simpatizzanti di Antonio Bassolino sono partiti all´inseguimento del misterioso Armando, reo di aver violato il sito di Bassolino con una violenta contestazione al presidente
Marzo 20th, 2005 at 06:17
C'è gente che in materia informatica è poco ferrata. Altri che prendono la sfera informatica (e, come ben sai, ultimamente anche la blogosfera) come un luogo tortuoso e perfido.
Spero – disperatamente – che questo astio contro il nostro ambiente finisca presto.
Anche perché son stufo di essere considerato un genio solo perché so configurare Outlook. (Tranquilli, so fare molto di più :D)
Marzo 20th, 2005 at 07:37
Be', per un certo periodo, in una azienda in cui lavoravo, mi chiamavano anche quando scattava il contatore della luce, perchè "lavoravo al computer e quindi ne capivo" :)
Marzo 20th, 2005 at 09:46
quando pensi che qualcuno abbia toccato il fondo, qualcun altro comincia a scavare.
Marzo 20th, 2005 at 11:51
Probabilmente Repubblica voleva solo fare un po' di pubblicità al blog(bellissimo)di Bassolino.
Marzo 20th, 2005 at 20:33
Forse il Blog di Bassolino è un blog dittatoriale, non accetta commenti negativi…e meno male che anche il blog è uno strumento di comunicazione con gli elettori…
Marzo 21st, 2005 at 02:26
Il blog di Bassolino ha i commenti non moderati, che io sappia. Altro che blog dittatoriale. E cmq basta leggerlo per vedere che ci sono voci a favore e voci contro.
Se non altro è un blog politico aggiornato quotidianamente.