Domani la gazzetta ufficiale pubblichera’ l’ultimo provvedimento della decaduta Authority per la Privacy di Stefano Rodota’. Fra le altre cose tale documento sottolinea ancora una volta come sia vietato inviare FAX, SMS, MMS ed EMAIL per fini elettorali senza il preventivo consenso informato dell’utente. I radicali e gli altri furboni sono avvisati.

13 commenti a “L’EREDITA’ di RODOTA’”

  1. Squonk dice:

    Non sono pochi quelli che si augurano che Rodotà  non abbia eredi. E c'è anche qualche speranza che ciò si avveri.

  2. Cavallo GolOso dice:

    io non sono tra quelli.

    E non sapevo nemmeno che l'authority fosse decaduta. Quindi nessuno si occuperò più dell'argomento oppure come in vari altri casi lo faranno degli incompetenti o degli interessati (a trattarlo come piace loro e non alla popolazione) ?

  3. Squonk dice:

    No, volevo solo dire che l'altroieri sono stati eletti i nuovi componenti dell'ufficio del Garante. E sono in molti ad augurarsi che questi siano capaci di difendere la privacy dei cittadini senza fare le crociate di Rodotà , al quale è sempre mancato il buonsenso e l'umiltà  di adottare le soluzioni che nel resto del mondo bilanciano i diritti dei cittadini con quelli delle aziende: per dirne una, i servizi Mail (o Telephone, o Fax, o E-mail) Preference System da anni in vigore in Gran Bretagna.

  4. uno dei tanti dice:

    Peccato che il successore di Rodotà  abbia già  subito una condanna (in cassazione) per… violazione della privacy!!!

  5. Antonio dice:

    Non preoccuparti squonk sarai accontentato, come giustamente sottilinea il commento che mi precede. Probabilmente l'unica autority che funzionasse veramente, tra l'altro con competenza e autorevolezza, si adeguerà  all'andazzo attualmente vigente in Italia di dire, non dire, fare, non fare, soppesare i rapporti di forza prima di farsi sentire e via dicendo.

  6. Kaspar Hauser dice:

    Niente paura. Senza Rodotà  il problema della privacy sarà  presto dimenticato, salvo per pochi fanatici.

    Del resto, solo Rodotà  poteva credere ancora all'esistenza della privacy, come diritto.

  7. Domiziano Galia dice:

    Ops… e io che mi appropinquavo ad inondare la mantemail

  8. massimo mantellini dice:

    sergio, mi faresti un riassuntino di cosa sarebbero queste meraviglie inglesi?

  9. bostik dice:

    Ehm, il "successore" di Rodotà  non mi pare abbia subìto alcuna condanna per violazione. Forse stai parlando di un consigliere dell'Autorità , tale Giuseppe Fortunato (ex difensore civico della Regione Campania, quota An), condannato per "violazione del segreto d'ufficio". Sai cos'aveva fatto? Aveva rivelato ai giornali che al Comune di Napoli qualche assessore utilizzava il cellulare di servizio per chiamare i numeretti porno (allora 144).

    giusto per la precisione eh.

  10. Squonk dice:

    Massimo, non sono meraviglie: sono semplicemente servizi aperti a qualsiasi azienda e privato cittadino inglese che consentono di fare opt-out. Cioè: le aziende sono libere di scrivere/telefonare/mandare e-mail. E tu sei libero di chiedere la cancellazione ad un servizio a copertura nazionale, selezionando quale strumento ti dà  più fastidio e – se non ricordo male – anche quale tipo di offerta ti rompe di più le scatole (per dire, finanziarie, viaggi, adsl, etc.)

    Troppo semplice? Non so. So solo che, in Inghilterra, ci sono state 1.3 milioni di adesioni al TPS, cioè al servizio di cancellazione rispetto alle chiamate telefoniche commerciali indesiderate. Non sono poche, ma ti posso assicurare – per conoscenza diretta, perchè parlo frequentemente con coloro che, professionalmente, utilizzano il TPS – che si tratta di un servizio estremamente apprezzato sia dai cittadini, sia dalle aziende.

    Dirai: dalle aziende? Non ci credo. E invece: molto semplicemente, evitano di sprecare soldi chiamando gente che sanno non vuole essere chiamata (e, aggiungo io: evitano di prendere multe salatissime, perchè, trattandosi di un sistema semplice e facile da usare, le autorità  preposte fanno rispettare le regole: molto semplice; le regole assurde, invece, sono difficili sia da comprendere che da far rispettare).

    Qual è la differenza con l'Italia? Molto semplice: hai presente i form che arrivano con le bollette di Telecom o di qualunque altro operatore telefonico? Bene, secondo quel genio di Rodotà , la non risposta corrisponde ad una risposta negativa, il che è palesemente una fesseria.

    Comunque, un commento non è lo spazio giusto per spiegare la faccenda; uno di questi giorni, giuro che la spiego per bene. Stay tuned, se ti interessa.

  11. delfino dice:

    http://www.securitystudies.info

  12. Massimo Morelli dice:

    Il fanatismo produce pasticci anche quando la causa è buona. Avendo aituato alcune aziende a mettersi in regola con la legge sulla privacy posso dirti che è esagerata e virtualmente inapplicabile. In particolare è del tutto assurdo che la legge si applichi alle persone giuridiche.

  13. massimo mantellini dice:

    si grazie sergio mi interessa certamente….(ovviamente quella che per te e' una fesseria a me sembra in tutta franchezza una ottima cosa..)