Serata di fine anno a casa ieri sera. La grande dai parenti, la piccola a letto presto. Io e Alessandra abbiamo aperto una bottiglia di rosso spagnolo che attendeva in cantina da anni (si’ grazie, ho mal di testa stamattina) mentre su Jimmy passava No Nukes, film documentario di una delle prime mobilitazioni musicali. Ecco le immagini dei soldati nel deserto del Nevada: boom, scoppia l’atomica, com’e’ stato lo spettacolo fratello? Bello dici? Spostamento d’aria? Un fungo?. Ok.
Ci dicevamo ieri sera – sara’ stato il vino – di come siamo cambiati in questi trent’anni. I giovani – quelli che noi non siamo piu’ – sono cambiati. Finite da tempo le assemblee studentesche come io e mia moglie ce le ricordavamo. La scuola occupata, la passione di imberbi adolescenti per la politica. Quella tenera illusione di poter cambiare il mondo che molti avevano. In tanti saldamente aggrappati ad una idea, qualunque essa fosse. Tutto passato.
Il primo disco in vinile che ho posseduto, avro’ avuto 15 anni, fu “Songs for beginners” di Graham Nash. Ero a casa di un amico e suo fratello maggiore me lo regalo’. Era usato ed in piu’ a lui non piaceva. Che tenerezza vedere ieri sera le orribili camicie hawaiane di quel cantante. E tirare fuori il disco da una pila polverosa. E che tristezza pensare ad un mondo dove il massimo dell’eversione e’ ormai tirare un treppiedi in testa a Berlusconi.
Comunque sia, buon anno a tutti.
Gennaio 1st, 2005 at 07:01
Il disco si intitola "Songs for Beginners", come da link che tu stesso riporti.
Buon anno Massimo.
PS: Non per tutti l'imberbe passione per la politica è un ricordo, io credo che anche adesso rimanga l'illusione che cambiare un piccolo pezzo di mondo sia possibile. Solamente che una "educazione" impartita da mezzi che molto vicini a quelli di Arancia Meccanica, ci ha appiattiti: dall'una e dall'altra parte del treppiedi.
Siamo formati appunto per non cambiare nulla, per accettare ciò che ci viene dato e detto.
Ma credo che anche l'invenzione e l'uso dei blog dimostrino che c'è un sentimento di passione e cultura, molto diffuso e tutt'altro che spento.
Gennaio 1st, 2005 at 07:35
La trippiedata rimarrà nella storia…:)
Comunque non si dovrebbe mai arrivare alla violenza per esporre le proprie tesi e d'altra parte occorre lasciarea gli altri lo spazio di esprimersi oltre che per vivere.
Gennaio 1st, 2005 at 08:03
La piazzo qui veda l'affittuario cosa farne:
Italian mobile phone users have reportedly donated more than $15 million for the victims of the Asian tsunamis through a special text messaging arrangement.
e ancora:
Italian newspapers also rushed to help. Corriere della Sera said it had already received 1.3 million euros in donations to a special bank account set up with TG5, the television news programme which is part of Prime Minister Silvio Berlusconi's private media group Mediaset.
Fonte Aljazeera.net ovvero al jazeera su internet.
Gennaio 1st, 2005 at 08:19
2 giorni fa siamo stati a Bologna con i ragazzi; Chiara ed io abbiamo avvertito un profondo senso di nostalgia ripensando a cose che avete pensato anche voi. E ci siamo emozionati ripercorrendo le strade dove alla sera ci si trovava a tirare calci ad un pallone, alle camminate per andare a lezione, ai giri in macchina con la tua Dyane (si scrive così?), alle chiacchierate fino a tardi su tutto…
Te ne volevo parlare e me ne hai dato l'occasione.
Vorrei tanto che i nostri figli si spendessero per un ideale, ma non voglio correre il rischio di passare per migliore di loro, anzi ho il timore di non sapermi adeguare al loro linguaggio e ai loro sogni.
Ma anche a me rimane la nostalgia per un tempo che ogni tanto riaffiora, contrastando l'omologazione di giornate scandite dalla fretta, dagli impegni, dalla miseria di valori che ci accompagna.
E, anche se a flash, mi riempie di gioia se ancora ci emozioniamo e sappiamo "fare deserto" e ascoltare.
Forse ci manca un pò di coraggio, forse abbiamo paura di rincorrere dei sogni che sicuramente abbiamo.
Grazie per quello che hai scritto e per la citazione di No Nukes (se ti ricordi andammo al cinema tutti insieme convinti da te…)
Dai vostri amici
tanti auguri di buon anno
Luca e Chiara
Gennaio 1st, 2005 at 08:22
Certo il treppiedi in testa non è stato il massimo, ma almeno lui ci ha provato. Siccome siamo in Italia, mi auguro che questa moda prenda piede, magari sostituendo i costosi treppiedi con con più economiche uova.
Gennaio 1st, 2005 at 16:09
Bah, a me lo stesso effetto lo fa anche ì chianti, c'era un vinile degli Uriah Heep (circle of hands) che l'ho consumato sei volte!
Gennaio 2nd, 2005 at 04:38
Voglio rimanere sulle citazioni musicali. I giovani di oggi almeno si stanno dando da fare a realizzare quello che era uno dei sogni di John Lennon.
Da IMAGINE:"Imagine all the people SHARING(!!!) all the world…"
Gennaio 3rd, 2005 at 18:39
non so se ti può servire: io quando bevo vino rosso mi sveglio quasi sempre con il mal di testa,
se vado di bianco sto benissimo (sempre rispettando certi limiti :-), lo so che di solito capita il contrario ma io da quando ho capito come sono fatto, ho scoperto dei bianchi fantastici… buon 2005 !
vittorio