Poi un giorno si potra’ fare un discorso piu’ lungo su cosa sia a cosa serva e dove ci porti la larga banda UMTS. Oggi credo sia sufficiente citare le “nove tribu'” nelle quali, secondo Vincenzo Novari, intervistato oggi su Affari e Finanza, e’ possibile segmentare gli utenti di Tre che “fanno cose 3G”. Ne esce, gia’ cosi’, uno scenario previsto ma per conto mio ugualmente apocalittico.

I Videocon: 450.000 persone/giorno che fanno videotelefonate

I Tv in tasca: 150.000 persone che guardano il GF5 sul cellulare

Gli Esteti: 100.000 persone che cambiano sfondi e suonerie del cellulare

Quelli che il calcio: 50000 che guardano i goal sul cellulare

I Videoplayer: 50000 che amano i videogame (di piu’ quelli dove si spara)

I Gaudenti: (numero indefinito) quelli che ci piace Playboy sul cellulare

Gli informati: 50000 che seguono le news sul cellulare

I pragmatici: 50000 che usano email sms e pagine gialle

I cuori solitari: 10000 che fanno dating sul cellulare.

57 commenti a “UNA TRIBU’ CHE BALLA”

  1. napam dice:

    ma non e' apocalittico

    come dice busi mentre il numero delle persone intelligenti rimane lo stesso l'umanita' non fa che moltiplicarsi, aumentando quindi esponenzialmente la percentuale di chi intelligente non e'

  2. Fabio Metitieri dice:

    Alchimie del marketing e della direzione comunicazione, scritte apposta per fornire una "storia" ai giornalisti. Direi che non e' il caso di prenderle sul serio. Son cose che vanno bene giusto per i quotidiani, leggere e adatte al pubblico coglione e disinformato (si puo' dire "disinformato"?) che i direttori dei quotidiani sono convinti di avere anche sulle loro pagine tecnologiche.

    Ciao, Fabio.

  3. Fabio Metitieri dice:

    Pero', rileggendo… colorato ma non troppo… chissa' quanto ci hanno lavorato i copy, per partorire il tutto e renderlo digeribile ai vari pezzi dell'azienda che dovevano approvarlo senza pensare di farci la figura degli imbecilli.

    Ciao, Fabio.

  4. .mau. dice:

    scusate, ma volete mettere? col videodating mica puoi mandare la foto di qualcuno che non è una cozza come noi!

  5. Fabio Metitieri dice:

    Oh, Mau… ho scritto litri di parole sul mascheramento in Rete. E si vede subito che non mi hai mai letto. Posso dire che non ne capisci una sega?

    Ciao, Fabio.

  6. Daniele Minotti dice:

    Massimo, come molti altri amici (e colleghi) sono passato a 3 per le mancanze dei fornitori monopolistici (TIM e Vodafone) ed anche per risparmiare.

    Tra quelli che conosco, nessuno gioca col telefonino: tutti vogliono pagare il giusto senza essere fregati. 3, pur facendo i suoi affari, lo rende, in parte, possibile.

    Certe indagini di mercato non so da dove escano.

  7. Pier Luigi Tolardo dice:

    Questa volta ha ragione Metitieri: per esempio un cliente che non ha ancora il videofonino 3 e potrebbe comprarlo a Natale, per esempio un Ciao Fabio qualunque.

    Ciao Fabio è un giornalista molto impegnato, appartiene alla categoria dei pragmatici ma anche degli informati, e vuole sempre inviare e-mail e documentarsi, ma poi è anche un guardone ed un gaudente e si vedrà  spesso il Grande Fratello e magari qualche filmino porno, poi crede di essere un esteta(infatti mi ha dato più di una volta lezioni di buongusto) e si decorerà  il videofonino con sfondi, etc, le uniche cose che non fa è vedere la Tv e videochiamare(anche perché nessuno lo può e lo vuoe vedere) però in fondo è un cuore solitario e speriamo che con il dating si trovi qualcuna e non sgonfi più.

    Ciao Fabio è un po' tutte queste cose, al marketing di 3 lo sanno e per Natale glielo regaleranno: Lui è un giornalista famoso, in fondo con i post di prima lo ha chiesto in regalo, chissà  che per Natale non si addolcisca un po, presto però prima che ci pensino quelli di Vodafone a Ciao Fabio.

  8. Fabio Metitieri dice:

    Tolardo, ma un intervento serio, senza tante cazzate, proprio non riesci piu' a scriverlo? E pensare che si', si vede che sei un mediocre, poco colto e con grossi complessi di inferiorita', ma proprio scemo non si direbbe…

    Ciao, Fabio.

  9. Pier Luigi Tolardo dice:

    Per "Ciao Fabio":Toccato sul Vivo Sign. Giornalista? Se quelli di 3 non hanno fatto con Te nemmeno la mossa di regalartelo il videofonino, delle due l'una: o hai fama di essere il "giornalista" più incorruttibile d'Italia o non vali più niente, vecchio mio.

  10. Fabio Metitieri dice:

    No, per le aziende non valgo un telefonino in cambio di un pezzo. Un pezzo che comunque le riviste su cui scrivo non pubblicherebbero. A me sta molto bene cosi', perche' e' l'unico modo che mi permette di scrivere il cazzo che mi pare.

    Ciao, Fabio.

  11. Pier Luigi Tolardo dice:

    Bella risposta: una delle poche risposte-commento di Metitieri che vale e che mi è piaciuta.

    Chapeau!

    Ciao, Pier Luigi

  12. Fabio Metitieri dice:

    Si', chapeau… va bene. Ma tu quando la smetti di scrivere cazzate?

    Ciao, Fabio.

  13. Mnemosyne dice:

    Postare sul ManteBlog è un poco come cercare di dire qualcosa in mezzo a due fratelli che si stanno prendendo a cuscinate in faccia… A buon intenditor… Beh, tra il Tolardo che leggo sempre su ZeusNews e il Metitieri esperto di alcune cose che mi interessano da vicino, provo a inserire la mia. Daniele Minotti ha scritto che lui ha scelto 3 per i costi migliori, e nessuno dei suoi amicio colleghi che usa 3 si perde in pazzielle. D'accordo. Ma Minotti quanti anni ha, o in che ambiente vive e lavora? Il primo punto è che quelli che spendono soldi per i servizi inutili ci sono, eccome. Io a Napoli ne ho visti fin troppi: sono i più giovani, un aspetto che mi sconforta particolarmente. Telefonini che costano per servizi costosi; spesso, qui, se lo possono permettere perché girano intorno al mondo della droga e della camorra; oppure, senza arrivare a tanto, hanno genitori che li infarciscono di gadgets hi-tech; altri, per pagarsi le ricariche, rapinano -riuniti in baby-gangs- altri ragazzini come loro.

    Al Nord, probabilmente, dove il reddito medio pro capite è maggiore, i più giovani si bruciano mezzo stipendio, (co)loro che ce l'hanno, o così mi è giunto all'orecchio. Non stiamo tanto a dibattere se quelle cifre buttate giù da Novari siano veritiere o meno. Chiediamoci piuttosto se queste stesse tecnologie non potrebbero essere impiegate in maniera più utile e proficua. Consultare l'oroscopo sul cellulare pagando la navigazione può anche sembrarci una follia, ma se questa è l'offerta ci saranno sempre i macachi che ne usufruiscono. Come per la tv: hai voglia a dire di quanto può migliorare nell'informazione nell'intrattenimento e nella cultura, il pubblico mangia quel che gli si dà  in pasto. Piuttosto mi piacerebbe sentire da un esperto di questo settore quali nuovi contenuti (davvero utili) si potrebbero rendere accessibili su 3.

    O no?

  14. .mau. dice:

    Certo che puoi dire che non ci capisco una sega, ciao Fabio. In compenso io non ti dico che non sei capace a distinguere una battuta se uno non ci mette una faccina.

  15. Fabio Metitieri dice:

    Mau, anche dalle tue semplici battute traspare che dovresti asssolutamente leggere il mio libro su come si comunica in Rete.

    Ciao, Fabio.

  16. Paolo Graziani dice:

    La banda larga wireless(UMTS, WIFI etc.) è una cosa molto, ma molto più seria di 'sta robaccia da markettari coatti.

    E dovrebbe essere un diritto di tutti, come l'acqua(altro poi è pagare per i servizi aggiuntivi: se vuoi vedere il GF5 su uno schermo a 3 pollici e pagarlo palate di euro, sono cazzi tuoi).

    Come l'acqua, dovrebbe costare poco, molto, ma molto poco(il servizio base).

  17. Giuseppe Mazza dice:

    L'unico dato che mi inquieta è l'assenza totale tra le categorie di qualcosa come "navigatori", che usano l'UMTS per sfruttarne la banda. :-|

  18. .mau. dice:

    caro ciao Fabio, quando comincerò a vedere che parecchia gente non capisce le mie battute, e avrò bisogno di comunicare qualcosa, provvederò illico et immediate.

  19. Pier Luigi Tolardo dice:

    Non scrivere più cazzate? Ma Ciao Fabio, non ho trovato niente sul tuo ultimo libro sul come non scrivere cazzate, mi puoi indicare la pagina o il capitolo, per cortesia. I Tuoi lettori non hanno bisogno di queste indicazioni? Ah, già  è vero il popolo dei giusti di cui parla l'Apocalisse: sono i lettori di Metitieri ed io che credevo fossero i Testimoni di Geova.

    Ciao Fabio, Ciao eh….

  20. Pier Luigi Tolardo dice:

    Credo che il successo di 3 sia la "fascinazione multimediale" più ancora che la videochiamata in sè. Cioè avere con sè un terminale, meno costoso ed elitari dei vari Mp3 walkman ed iPod vari, familiare come il cellulare, da cui puoi ascoltare musica, video e lo fai mentre sei in giro, lo puoi condividere con altri. Sono "incantati dall'Umts". Secondo me già  il fatto che uno potrà  filmare la festa di compleanno del bambino e trametterla in diretta ai nonni, costituirà  un potente incentivo all'acquisto e alla diffusione dei videofonini. Fu così più di 30 anni con il boom dei Super8 e dei proiettori che si inceppavano sempre, in tempi di benessere meno diffuso e di tecnologie meno facili ed efficienti. Senza essere un "marchettaro" del marketing andrà  un po' così.

  21. Giordano dice:

    Ciao, la mia azienda vende, principalmente, suonerie. Ne vende veramente tante. Quando leggo commenti di intellettuali, radical chic e snob come quelli qui riportati, rido. Rido molto. Allo stesso modo, rido quando vedo analisti predire che i servizi di successo in futuro saranno business-related e d'informazione. Come dicono gli inglesi: "I laugh all the way to the bank".

  22. napalm dice:

    no Giordano guarda che qui tutti sanno come stanno le cose. solo che reputano le aziende come la tua dei parassiti perche' cavalcano le piccolezze dell'umanita'. nel tuo discorso la coscienza non trova posto. ridi dai.

  23. Alessandro Longo dice:

    Fabio, non ho capito il senso della tua critica a .mau. Non è vero che nel videodating non posso mettere una foto non mia? Oppure non è vero che in chat su Internet posso mascherarmi? Certo, l'ip si trova sempre e di lì il luogo di connessione…ma il vero volto posso celarlo con una foto finta, no?

    Che intendevi? mi interessa

  24. Pier Luigi Tolardo dice:

    Beh però Giordano non è il solo: ogni anno Telecom Italia incassa circa 2 milioni di Euro dal servizio 4114, cioè il servizio Sveglia Automatica, un servizio che non costa assolutamente niente a questa azienda in termini di nvestimenti, tecnologia, manutenzione. Altrettanti dal servizio 4161 per l'Ora Esatta. Ci sono centinaia di migliaia di persone che vorrebbero un servizio di sveglia automatica simile sul cellulare o perché non hanno un cellulare con sveglia o perché non sanno sincronizzare quello con sveglia-allarme che possiedono, ovviamente un servizio del genere su cellulare finora non è stato realizzato per ovvii motivi, ma sempre più servizi di avviso e agenda saranno diffusi. Ad esempio chi si iscrive ad un apposito form sul sito dell'Agenzia delle Entrate potrà  ricevere, gratuitamente, un Sms sulle scadenze fiscali. Ecco semmai manca una cultura dell'm-government, cioè dell'so del cellulare per accedere ai servizi dell'amministrazione pubblica.

  25. Fabio Metitieri dice:

    Longo, il senso della mia critica a mau e' che non credo che lui abbia mai fatto certi giochetti in chat, o se li ha fatti lo nasconde molto bene e fa finta di non capirne nulla.

    Il succo del discorso sul mascheramento e' che se vuoi barare ci riesci dappertutto, e idem, se vuoi controllare con chi hai a che fare puoi sempre farlo. Non penso che una tecnologia in piu' sposti la questione di un millimetro. Ma il discorso sarebbe lungo.

    Ciao, Fabio.

  26. Fabio Metitieri dice:

    In effetti, io ho iniziato a chattare nel '93, quando i cellulari non erano diffusi, le webcam non esistevano, e anche gli scanner erano troppo cari per le utenze casalinghe. C'erano solo Irc e il telefono fisso, da usare alternativamente perche' le connessioni erano soltanto via modem. Adesso che tutti hanno un cellulare, quasi tutti immagini digitalizzate, e molti una webcam, non vedo come questi strumenti abbiano cambiato le cose. Il chat di oggi e' diverso da quello di 10 anni fa – e forse non tantissimo – perche' sono cambiati gli utenti, non perche' la tecnologia a disposizione e' piu' ricca. E ancora oggi c'e' chi per fare sesso on line non controlla con chi sta parlando, ma si accontenta del solo fatto che la situazione sia eccitante.

    Copio dal mio libro un commento sulla ricerca di Stella, un saggio in Fabris, Giampaolo (2001). Amore e sesso al tempo di Internet, a cura di Giampaolo Fabris, contributi di Vittorino Andreoli, Antonio Caronia, Vanni Codeluppi, Ro-sanna de Rosa et al., Milano: Franco Angeli.

    Dall'indagine esce un mondo quasi tutto maschile e autoreferenziale, dove un gruppo numeroso di maschi, in un clima "parossistico" di ricerca, si contende le poche femmine (o supposte tali) presenti attraverso rituali di esibizione e adoperandosi nell'invenzione di diverse tecniche di approccio. Nei channel studiati in tale lavoro, quelli italiani a contenuto sessuale o pornografico, prima di iniziare il gioco sessuale qualcuno insiste nel richiedere alle donne una prova del loro gender – e gli unici mezzi ritenuti "certificanti" sono il telefono e la webcam – ma per molti altri è importante solo che la creazione verbale della scena pornografica risulti eccitante. Molto spesso, quindi, dei maschi soddisfano gli altri maschi, secondo una tradizione che, come specifica Stella, è antica quanto la storia della pornografia.

    Ciao, Fabio.

  27. Pier Luigi Tolardo dice:

    Interessante il discorso di Metitieri, che quando vuole non insulta gli altri ma dice cose valide: direi che allora il sesso on line è più che altro una forma di onanismo telematico.

  28. Fabio Metitieri dice:

    Eh, no, Tolardo. Spesso, ma non sempre. E non ho voglia di fare cut and paste di tutto il mio libro. Aggiungo solo:

    In altri ambienti e nelle conversazioni private, tuttavia, esiste un mondo di interazioni che sfugge a una ricerca di questo tipo. Stella in parte ne tiene con-to, osservando che per chi riesce a stabilire un contatto emotivo ed erotico con una donna si determina un vero e proprio "rovesciamento" delle regole che presiedono all'immaginario erotico maschile, grazie all'eteroreferenza della re-lazione.

    Ciao, Fabio.

  29. Giorgio dice:

    Perche' apocalittico?

    Voglio dire, se ci sono milionate di beoti che seguono il GF in TV mi sembra ovvio che tra di loro ne esistera' una percentuale possessore di un terminale 3G… forse pensi che magicamente si trasformino in novelli Einstein?

    E poi, ben vengano: indirettamente fanno un favore a tutto il Paese, pagando la rete UMTS di cui alla fine usufruiremo tutti!

    Ciao

  30. Alessandro Longo dice:

    Bella citazione, Fabio

  31. Alessandro Longo dice:

    Per semplificare, possiamo dire che ci sono due chat, una che è un teatro virtuale di emozioni e passione, l'altra che si avvicina di più a una comunicazione autentica. Nella realtà , proabilmente, esistono solo infiniti gradi intermedi tra questi due estremi ideali. Anche in una comunicazione interpersonale via chat c'è credo un grado di virtualizzazione. Te ne rendi conto quando incontri quella persona dal vero…

  32. Fabio Metitieri dice:

    No, non direi che ci sono due tipi di chat. Direi che ci sono infiniti modi di usare il chat. Diversi non solo da persona a persona, ma anche, per una stessa persona, in base al periodo della propria vita o all'umore di una serata. E, ancora piu' in generale, il chat non e' che uno dei tanti strumenti on line con cui si comunica e si intessono relazioni. Oggi piu' di qualche anno fa, si parte dalla email, poi si passa al chat, o viceversa, e si puo' integrare il tutto con una cam, o con il telefono, oppure no… direi che non ci sono schemi, a meno di non voler fare specchietti cazzuti come quello di 3 per l'utenza Umts (e cosi' torniamo on topic).

    Ciao, Fabio.

  33. Daniele Minotti dice:

    Visto che mi e' stato chiesto per una sorta di profilazione dell'utente 3G e sempre che interessi almeno alla maggioranza, ho quarant'anni e sono un libero professionista.

    Non scarico suonerie perche' rimpiango le vecchie Nokia (il singolo *bip* era l'ideale per il lavoro che faccio), non guardo GF (neppure alla TV), non mi sogno di navigare su un 3 pollici di schermo e neppure di vedermi un porno formato francobollo. Sul mio desktop c'e' la foto dei miei figli, che mi sono fatto io. Dal momento che non ho la memory stick, non posso neppure innervosirmi per l'equo compenso pagato su mie immagini.

    Sono passato a 3 non per i servizi 3G, ma per i costi. Altrimenti, me ne sarei rimasto con TIM.

    Faccio qualche videochiamata, giusto perche' e' compresa nel mio contratto semi-flat. Mi diverto a sfottere un amico-collega di Mondovi'. Due settimane fa gli ho fatto vedere Santa Margherita Ligure dalla barca; il sabato successivo la baia del silenzio a Sestri Levante; venerdi' scorso il Canal Grande visto dal Rialto. Sono un privilegiato: in Riviera ci vivo, a Venezia sono andato per lavoro (di fatto, a spese del cliente).

    Ho cercato di farmi un'idea sull'utenza 3: quasi tutti puntano al risparmio.

    Al ritorno da Venezia, mi sono fermato alla stazione di servizio di Parma Est, sulla A1, prima di affrontare la Cisa. Il ragazzo di colore che mi ha servito per farmi il conto ha estratto uno smart Motorola A1000 (in comodato con 3 a 99 euro). Ho capito che, a parte il bel giocattolino, si era fatto 3 per la favolosa tariffa sulle chiamate internazionali. Mica scemo…

    Un saluto.

  34. Fabio Metitieri dice:

    Eggia'… d'altra parte avevi scritto:

    "Certe indagini di mercato non so da dove escano".

    Sai qual e' il tuo reale problema? Non sei notiziabile. Eh, e' dura, ma fattene una ragione. Gli Esteti, i Guadenti, e i Cuori solitari, invece, vanno benissimo per un bel pezzo su una testata a tiratura nazionale… ed e' per questo che si fanno "certe indagini di mercato".

    Poi, sono sicuro che il marketing di 3 segue non questi schemi delle palle, ma qualcosa di piu' serio, che non amerebbe diffondere e dove ci sono anche gli utenti come te e come il tuo benzinaio di colore, a cui non per caso presenta offerte appetibili.

    Ciao, Fabio.

  35. Daniele Minotti dice:

    In effetti, e' possibile che sia uno sfigatone che, col telefono, ci telefona e basta (salvo qualche puntatina di trasmissione dati, ma la scorsa estate col GPRS di TIM ho avuto brutte sorprese…).

    Forse sono io che non voglio credere che la gente butti via dei capitali (specie in proporzione alle telefonate) in suonerie, donnine, Grandi Fratelli, ecc.

    Un saluto.

  36. Fabio Metitieri dice:

    Ci sono l'una e l'altra cosa, seconda me. Da chi telefona soltanto a chi scarica suonerie e gioca con gli Mms, almeno finche' non finisce la paghetta o quel pezzo di offerta del contratto.

    Ciao, Fabio.

  37. Daniele Minotti dice:

    Come ho detto, visto che ne ho 50 min. di al giorno, ogni tanto uso la videochiamata (tendenzialmente, come detto, a fini recreativi…;-).

    Mi ci devo un po' abituare (ad esempio, non ho lmai voluto a webcam, segno che trovo la comunicazione video ancora un po' troppo invasiva per i miei gusti), ma non mi sembra una cosa criticabile.

    Tempo fa Massimo aveva criticato l'offerta Telecom proprio sulle videochiamate da fisso.

    Io, invece, mi ricordo quella pubblicita', forse un po' troppo speculativa dei sentimenti, del sordomuto. E quella commovente del padre sulla piattaforma petrolifera, anche se un po' troppo *alla Barilla*.

    Beh… casi limite, ma l'utilita' c'e' (non soltanto quella evidenziata spot).

    Un saluto.

  38. Joe Tempesta dice:

    Videocon: ne avrò fatte sì e no tre. L'ultima, quella più simpatica, per avvertire un amico che ero arrivato sotto casa sua. L'ho videofonato (ma quanto sono figo a usare questi neologismi?) facendogli vedere il suo campanello.

    I Tv in tasca (GF): provato una volta. Non mi è piaciuto, soprattutto perché il mio guardonismo è frustrato dal fatto che non posso cambiare (tele)camera.

    Gli Esteti: A bestia! Scarico mp3 e midi da internet, e li passo sul cellulare con il cavo. Alla faccia di Giordano e della sua ditta. Per gli sfondi, ancora meglio: prendo le mie foto (fatte con una fotocamera normale), le ritaglio e le rimpicciolisco per farle stare nel mio A835. Gli cambio anche i colori perché si intonino con la foto. Chi vuole quella del Davide del Piazzale Michelangelo in controluce?

    Ah, tanto per far inorridire il Mantellini, uso l'mp3 dell'inno d'Italia, diretto da Muti, come sveglia. Fa molto caserma e alzabandiera, soprattutto a me che vivo di stereotipi, visto che il militare non l'ho fatto.

    Quelli che il calcio: Non mi frega una cippa del calcio.

    I Videoplayer: Idem come le suonerie.

    I Gaudenti: Con emule se qualcuno cerca 3gpp vedrà  quanti bei filmati in formato cellulare trova già  belli che pronti. Altro che 2 euro/5 minuti.

    Gli informati: Sto provando il servizio del TG5 via MMS per il mese di prova che Vodafone dà  gratuito. Appena vorrà  i 12 (dodici!) euro di canone mensile, lo disattiverò.

    I pragmatici: Soprattutto Info412. Email via Wap. Ma giusto lo stretto necessario. Trovo più comodo e economico un'internet point per un quarto d'ora. O il PDA.

    I cuori solitari: Mai usato. Preferisco IRC, ICQ, e affini.

    Ho un Motorola A835 acquistato l'estate scorsa perchè a 99 euro + 20 di sblocco, era più che conveniente. La scheda 3 ce l'ho, ovviamente, ma preferisco rimanere con Vodafone. Costerà  un po' di più, ma ci sono affezionato. In questo periodo, poi, con la Christmas Card per SMS e MMS, mi diverto a inviare immagini e cazzate varie agli amici.

    Comunque, panzane marchettare o no, davvero non riesco a vedere cosa ci sia di apocalittico nell'usare il cellulare come meglio uno crede.

  39. Pier Paolo dice:

    Infatti x il Mante è apocalittico tutto quel che fai e che non si conforma alla sua visione del mondo… beware!

  40. Pier Luigi Tolardo dice:

    Lo spot televisivo del videotelefono fisso di Telecom Italia è un caso di pubblicità  ingannevole? Il papà , a cui la bella mamma fa vedere i disegni del bambino, si trova su una piattaforma offshore, ora le piattaforme offshore in Italia ci sono (poche) ma uno, ovviamente, pensa alla maggio parte che si trovano negli Oceani o nel mare del Nord. Bene per ora l'uso del videotelefono fisso non è nè omologato nè garantito per le chiamate da e per l'estero, forse il prossimo anno si partirà  con la Francia.

  41. il cobra dice:

    Il discorso sulla moralità  della cosa è inconcludente. Badiamo al concreto. C'è qualche economista che possa illustrare se questi costosi servizi "iperinutili" facciano bene all'economia oppure distraggano risorse da altri settori forse più importanti nel lungo termine?
    Cioè, a lungo andare, se io videotelefono al posto di, mettiamo, andare al cinema, è deleterio o non cambia nulla?

  42. massimo mantellini dice:

    Per conto mio non si tratta di essere apocalittici ma invece pratici. Io non ho nulla contro le valangate di stupidaggini che le telco propinano ai loro clienti: non mi aspetto da simili soggetti alcun comportamento etico o di incentivazione allo sviluppo tecnologico (mi arrabbio solo quando puntualmente nei loro comunicati stampa fingono di essere loro gli attori principali della innovazione del paese). Nello stesso tempo e' indubbio che i soggetti deputati ad orientare lo sviluppo tecnologico del paese (e quindi primariamente la classe politica, ma in subordine anche chi fa informazione) facciano poco e male il proprio mestiere e che anzi le loro decisioni siano pesantemente condizionate (per non dire dettate parola per parola) da chi ha interesse a continuare a venderci sciocchezze "al posto di" cultura, interazione ed informazione. In quell'"al posto di" sta lo scenario apocalittico…….se mi sono spiegato meglio, non so.

  43. Sirio dice:

    leggere mantellini da un telefono tre: 0.903977euro come 5 minuti de "l'isola dei famosi" : )

  44. .mau. dice:

    Pier Luigi, se quello dall'altra parte non ha il videotelefono anche lui ovviamente la videochiamata non la fa… penso che la gente ci arrivi da sola almeno a questo.

    Se poi ci sono pacchi di videotelefoni fissi all'estero, mi cospargo il capo di cenere.

  45. Pier Luigi Tolardo dice:

    No, intendevo il richio che qualcuno acquisti un videotefono fisso e lo regali a qualcuno all'estero, sperando di potersi vedere.

  46. pakistano dice:

    …e i commenti s'impennano…

  47. .mau. dice:

    ma non era Tre che diceva "compra due videofonini con lo sconto, e il secondo lo portiamo a chi volete?"

    Sulla parte tecnica, le voci che ho raccolto (non sul lavoro) dicono che il videotelefono Telecom usa un banale H.323 modificato nella segnalazione, in modo che la rete si accorga che stai cercando di usare un videotelefono e ti tassi corrispondentemente. Quindi per telefonare all'estero ci vorrà  qualcosa che tolga questa segnalazione aggiuntiva.

  48. Giorgio dice:

    Massimo,

    mi spiace contraddirti, ma le telco sono, che piaccia o no, tra i principali innovatori tecnologici del Paese.

    Un esempio banale: 20 anni fa prendevi l'auto per andare in vacanza, e quando eri li' facevi 20 minuti di coda alla cabina per telefonare e sentire come stavano i parenti a casa.

    Oggi, esattamente come 20 anni fa, prendi l'auto per andare in vacanza, ma, a differenza di 20 anni fa, non hai piu' nessun bisogno di cercare una cabina per telefonare, anzi non ti poni neppure piu' il problema di farlo, perche' se i tuoi cari sono preocupati ti possono contattare ovunque ed in qualsiasi momento.

    Vuoi dirmi che la telefonia cellulare non ha prodotto una _sostanziale_ innovazione nello stile di vita di _tutti_?

    Per non parlare degli accessi a Internet: tra pochi anni il collegamento always on alla rete sara' disponibile in qualunque casa, e sara' dato per scontato, come oggi diamo per scontato di trovare, ovunque andiamo, l'energia elettrica.

    Anche questa e' innovazione, e anche questa la dobbiamo (e la paghiamo!), volenti o nolenti, alle telco.

    Sul fatto poi che le telco siano grosse e antipatiche e che la maggior parte delle persone usino servizi che a noi possono non piacere (o sembrare stupidi) non cambia di una virgola il discorso.

    Ciao

  49. cesare dice:

    Dice Daniele: "Sono passato a 3 non per i servizi 3G, ma per i costi." E ancora: "Ho cercato di farmi un'idea sull'utenza 3: quasi tutti puntano al risparmio." La realtà  è questa. Punto. All'inizio, con i bundle e le promozioni legate all'acquisto del cellulare, tutti smanettano con videochiamate, portale etc, poi se decidono di rimanere lo fanno solo per la convenienza delle chiamate. E del resto è l'unico modo per portare davvero via clienti a TIM e Vodafone. Ha ragione Metitieri: la cosa non è notiziabile. E si può capire: significherebbe ammettere una specie di debacle. Punti tutto su multimedia, video e compagnia e poi ti accorgi che puoi rimanere a galla solo con la vecchia, cara, voce. A prop., quanti numeri di 3 avete nella vostra rubrica?

    Ah, un'ultima cosa. Nei giorni scorsi ho preso un cellulare UMTS/Edge (TIM), con cui in questo momento scarico un file a… 22kbs fissi. Non male. Ho girato in parecchi negozi e parlato con i proprietari. Mi hanno tutti detto che c'è tanta, tanta, gente che cerca questi telefoni per usarli come modem, cercano connessioni veloci, magari perchè stanno in zone senza ADSL. Si vendono bene anche i Data Kit Edge e UMTS (sempre TIM), e non è un'utenza business che li prende. scommetto su una cosa, che da qui a un anno, quando si faranno i primi conti veri, spunteranno le flat serie per la connessione dati.

  50. Hugo P. dice:

    OT – il blog di Pino Scaccia è stato chiuso? In questo momento su http://www.pinoscaccia.rai.it c'è un messaggio che sembra scritto dall'autorità …

  51. Fabio Metitieri dice:

    " OT -"

    E con questo, Mante, sei definitivamente forumizzato. ;-)

    Ciao, Fabio.

  52. Anonimo dice:

    Quoto Cesare:

    > A prop., quanti numeri di 3 avete nella > vostra rubrica?

    ** Io sempre di piu'… e mi dispiace perche' piu' numeri non 3 mi chiamano piu' mi diminuisce il canone sem-flat ;-)

    > scommetto su una cosa, che da qui a >un anno, quando si faranno i primi conti > veri, spunteranno le flat serie per la >connessione dati.

    Voci dicevano che Wind avrebbe fatto una flat da GPRS a UMTS… ma cosi' non e' stato. La flat GPRS e' sparita e questa e' l'unica notizia, al momento…

    Un saluto e scusate il quoting tarocco ;-)

  53. Anonimo dice:

    In fondo, pero', ha ragione Metitieri: Massimo, metti un forum e non pensarci piu'.

    Lo so che e' poco intellettuale, poco di sinistra, ma fa molto traffico sul sito, molto piu' del blog semplice.

    Magari, il prossimo anno, vendi anche qualche banner ;-)))))))

    Un saluto.

  54. Jean Pierre dice:

    Mi pare ovvio che la parola videocon sia un francesismo, come lo è neocon.

  55. Alfredo dice:

    Pensa un pò che io uso ancora il vecchio etacs (si scriverà  così?) di mio padre che non può mandare neanche gli SMS…

  56. cesare dice:

    Coincidenze. A proposito di quanto scrivevo nel precedente commento, leggo oggi su The Feature (che è un sito serio): "Data services are supposed to be the great savior of mobile operator revenues, as they point each quarter to them growing as a percentage of total revenues. But we will see downward pressure on data pricing and a move, if not next year, then in 2006, to flat-rate pricing.". Ok, sono le solite previsioni di fine anno, ma lì c'è qualche dato a cui appoggiarle ;)

    L'articolo è qui.

  57. Fabio Metitieri dice:

    Eh, comunque sia, Massimo finisce sempre con il prendersela nel forum, e proprio qui sul suo blog.

    (Yep, lo so, e' stupida, triviale e anche un po' sessista, ma la scrivo solo per raccogliere l'invito ad abbassare il livello dei commenti).

    Ciao, Fabio.