Ricordo che quando negli anni 70 la nazionale olandese invento il trucco del fuorigioco l’idea non mi entusiasmo’. Mi piaceva Cruijff certo, con il suo assurdo tocco di esterno, ma rimanevo indifferente, se non lievemente seccato per il giochetto dei difensori che tutti assieme scattano in avanti a mettere in fuorigioco gli attaccanti avversari. Non mi pareva bello, insomma. E nemmeno troppo sportivo. Qualcuno direbbe che ero semplicemente, fin da allora, uno sciocco moralista. Pensavo a questo stamattina leggendo sui giornali del trionfo strategico del centosinistra che e’ riuscito a battere il governo sul primo emendamento alla finanziaria. Cosi’ se sono un moralista, oggi sono un moralista nauseato. Leggo:

“il segreto e’ in quei venti che stanno acquattati nei corridoi che corrono lungo il perimetro dell’aula, mimetizzati dietro le porticine che si spalancano sull’emiciclo, in cima agli scranni. Indiani pellerossa che stanno con le orecchie a terra pronti al blitz (repubblica pg.2)”

oppure

“quelli che siedono nelle ultime file dell’emiciclo, letteralmente nascosti per ingannare l’avversario: chi si attarda nei corridoi, chi si dirige ai fax, chi accusa bisogni non piu’ rimandabili (corsera pg 2)

Dicono che l’architetto di questo raffinato colpo di teatro sia un parlamentare lucano (“gli abbiamo servito un amaro lucano” dicono soddisfatti quelli del centro sinistra abbandonandosi a citazioni colte) tal Antonio Boccia, uno che “in aula e’ una bestia” come dice Realacci. E infatti e’ soprannominato Aiace.

Leggo ancora:

“Hanno aspettato 35 minuti nel budello che abbraccia l’emiciclo. I posacenere sono pieni di cicche, i funzionari di Montecitorio sono rassegnati: ogni tanto i loro uffici vengono occupati dai deputati che giocano a nascondino”.

Berlusconi sta sorseggiando l’amaro lucano, io semplicemente mi vergogno che il parlamento della repubblica sia ridotto cosi’.

8 commenti a “CRUIJFF e GLI INDIANI”

  1. Paolo Graziani dice:

    Che facile moralismo. Io invece trovo bizzarro e interessante un parlamento festoso e carnascialesco(a quando il gioco della bottiglia in aula?).

    Non mi preoccupano i parlamentari che giocano a nascondino; mi preoccupano quelli che hanno qualcosa da nascondere.

  2. Giorgio dice:

    Il problema sta nel fatto che, grazie al sistema maggioritario, una minoranza con il 47% dei voti possa far passare una legge contro la restante maggioranza del 53%.

    Il sistema maggioritario puo' darsi che sia piu' efficiente, ma certamente non e' democratico (perche' non rappresenta i cittadini in parlamento in proporzione ai voti espressi).

    Se si tornasse al proporzionale si potrebbe iniziare nuovamente a parlare di democrazia.

    E porcate come la legge sul furto di beni artistici non passerebbero.

    Ciao

  3. leo dice:

    questo tipo di giochetti fanno leva sull'assenteismo dei governativi: se fossero sempre in aula, non ci sarebbe più nulla da fare per gli indiani.

    Da questo punto di vista gli indiani mi stano simpatici. Molto di più dei franchi tiratori o dei pianisti.

  4. alessandro dice:

    concordo mantellini

    se perdono tempo a gioire per queste puttanate siamo veramente messi male!!!

  5. Antonello Leone dice:

    Era molto meglio quando il Parlamento italiano era: "un'aula sorda e grigia".

  6. gm dice:

    quanta demagogia nelle vs parole. Avete mai fatto attivitià  politica/amministrativa? Credo di no…forse dovreste fare il cons. comunale di minoranza per un paio di mesi prima di dare giudizi affrettati….

  7. Antonello Leone dice:

    Abbiamo mai fatto attività  politica/amministrativa? Diamo giudizi affrettati? Facciamo demagogia?
    Egregio gm: noi tutti, viviamo in una città  e vediamo ogni santo giorno le devastazioni di chi fa attività  politica/amministrativa. Vediamo in ogni parte delle nostre città , il degrado generato dai veri artisti della demagogia.
    E forse, dovrebbero essere coloro che fanno i consiglieri comunali che dovrebbero mettersi nei panni dei cittadini e non l'esatto contrario.

  8. Cavallo GolOso dice:

    mi fa tristezza, mi vergogno anche io e poi mi chiedo "ma perchè ci dobbiamo vergognare noi?"

    non mi sono mai considerato un patriota … che sia una cosa che arriva con l'età ?

    :(

    sto invecchiando allora