Possibile che tutti i giornalisti italici abbiano creduto (facendone in molti casi anche una piccola apologia) alla cretinata di Vanna Marchi che dice di aver chiesto (ed ottenuto purtroppo) le telecamere al processo che la riguarda (60 miliarduzzi truffati ad ingenui e disperati di ogni specie) per ragioni di trasparenza? Dove sta il senso di una affermazione simile? Non e’ forse piu’ logico il punto di vista di mia moglie che ieri sera, mentre guardavamo il TG, sospettava che in realta’ le telecamere servano a dissuadere ulteriormente i pochi coraggiosi che una volta gabbati sfideranno la loro vergogna testimoniando al processo?

“Abbiamo voluto le telecamere in aula, sono in tv da molti anni e voglio chiarezza assoluta.”

14 commenti a “LE TRASPARENZE di WANNA MARCHI”

  1. Giuseppe Mazza dice:

    Giustissima osservazione. Aggiungerei che conta sul moto di simpatia della massa rispetto ai giudici "cattivoni"…

  2. Domiziano Galia dice:

    Ma perché sprecare, per dirla all'americana, i soldi dei contribuenti per istituire un processo alla signora Marchi il cui esito dovrebbe essere scontato? Poiché non può non essere innocente, le si diano una trentina d'anni di carcere d'ufficio e bona lì.

  3. Domiziano Galia dice:

    C'è un non in più.

  4. Paolo Graziani dice:

    Taormina(ovvero Berlusconi)docet. Sostituire l'irrealtà  del tribunale mediatico alla realtà  del tribunale. Fare in modo che il processo diventi una sorta di fiction, e che tutti possano giudicare liberamente, salvo il giudice – che dovrà  invece essere messo in condizione di sudditanza psicologica dalla pressione delle masse e degli "autorevoli" opinionisti mediatici.

    Antonio Ricci però se fosse coerente dovrebbe trasferire la sua trasmissione nelle aule di quel tribunale per tutta la durata del processo. Invece ahimè temo che farà  finta di non vedere.

  5. scrip dice:

    E' vero, e i tg le danno corda: ieri sera al Tg5, che di solito è più corretto di altri, la telecamera cercava d'inquadrare le vecchiette accusatrici tra il pubblico, e queste poverine cercavano a modo loro di nascondersi. La Marchi ha fatto un regalo alla tv ospitandoli al processo, e loro ricambiano…

  6. Pier Luigi Tolardo dice:

    L'Islam è una civiltà  superiore: niente processo televisivo ma Tribunale del Popolo amministrato da ayatollah alla maniera iraniana. La conclusione è già  scritta e un po' cruenta, le imputate devono presentarsi coperte da un chador(trattandosi di Vanna Marchi mi sembra doversoso). Si, l'Islam è superiore, alla faccia della Fallaci.

  7. angelocesare dice:

    Do ragione a tua moglie al 100%

  8. cadavere dice:

    Giustamente la Wanna dice: devo essere incastrata da 4 nonni che si son bevuti il fatto che il sale nell'acqua fredda non si scioglie? La massa degli italici è un gregge di pecoroni: per ogni pecora c'è un mago ed un mafioso che ne fanno le veci e per lo stato si offre omertà  e umiliazione pubblica. La sua mossa è stata correttissima per la sua posizione e le pecore verranno tosate finchè tali rimangono. La realtà  è che la gente dovrebbe farsi furba, uscire dall'idea di farsi sempre gli affari propri e curare interessi comuni. Per questa mentalità  siamo divenuti un paese del terzo mondo e mi chiedo quanto più in basso ci attende il fondo. Basta scendere nell'atrio del condominio per trovare la madonna o il santino di turno, e questo nel progredito nord. Per tutte le vittime della Marchi direi: "Dio la punirà , state sereni": superstizione alla superstizione!

  9. Alessandro Longo dice:

    Cadavere,

    La circonvenzione di un incapace (vedi nonnino come lo chiami tu) è comunque oltre a un reato anche una porcata morale, Imho

  10. Giorgio dice:

    Sono d'accordo sul proteggere gli "incapaci".

    Per coerenza pero', dopo averli fatti risarcire di cio' che e' stato tolto loro, li dichiarerei d'ufficio incapaci di intendere e di volere e affiderei i loro beni alla custodia di un giudice.

    O in alternativa li costringerei a seguire un bel corso di scienze di base, con esame finale, in cui siano obbligati ad imparare/capire perche' non devono credere alle corbellate dei ciarlatani come la signora in questione.

    Cosa che peraltro avrebbero dovuto gia' fare quando a loro tempo hanno frequentato la scuola.

    Ciao

  11. GePS dice:

    Se nel frattempo si evitassero pure tutte le varie trasmissioni acchiappacitrulli, ecco che avremo preso due piccioni con una fava: dove ci sono ignoranti, ci sono anche furbi e approfittatori, ma c'è una ragione per lasciare la mano libera ai ciarlatani e non proteggere i nonnetti che magari un po rincretiniti lo sono, ma cristo, erano in buona fede! E poi, va**anculo, voglio sputtanarmi la pensione comprando il sale per 50 euro al grammo alle televendite, ne avrò pure il diritto, no? ma mi sembra che la "signora" imputata andasse oltre, con intimidazioni e ricatti: si fosse limitata alla truffa! No, li voleva spremere come limoni! Allora cos'è peggio? Una truffarella e finisce lì o estorsioni e minacce? Per favore, non sparate le cose lì, tanto per spararle: sono convinto anch'io che a chi telefona alle cartomanti dovrebbe essere per lo meno impedito di votare, ma oltre un certo limite bisogna riconoscere dove sono i torti e le ragioni…

  12. Rey dice:

    Sono pienamente d'accccccooordooo con tua moglie. non ho nessun dubbio. Paura di mostrarsi in pubblico ed essere presi in giro ulteriormente, paura di essere derisi… ecc. ecc. Besos.

  13. brullonulla dice:

    wanna marchi ha fatto solo bene a fare quello che ha fatto. se uno nel 2004 è ancora in grado di credere a cazzate simili, si merita di cadere in rovina con tutta la sua genia. altrochè.

    viva wanna marchi, agente della selezione naturale darwiniana.

  14. giuseppe dice:

    perfettamente d'accordo con brullonulla