Cosi’ come accaduto per Orkut solo poche settimane fa, infuriano in rete le polemiche sulla policy di Gmail, il nuovo servizio di posta elettronica web gratuito di Google. Ma sulla politica di Google e sulle prospettive future della compagnia mi pare interessante questo post su topix.net weblog
While competitors are targeting the individual applications Google has deployed, Google is building a massive, general purpose computing platform for web-scale programming. This computer is running the world’s top search engine, a social networking service, a shopping price comparison engine, a new email service, and a local search/yellow pages engine. What will they do next with the world’s biggest computer and most advanced operating system?
Aprile 5th, 2004 at 07:24
semplice: Google Linux OS. Microsoft ha gli anni contati.
Aprile 5th, 2004 at 07:24
un paio. poi si dedicherà solo all'ics-box ;-)
Aprile 5th, 2004 at 11:38
interessantissimo il link su topix. mi sono permesso di riprenderlo nel mio post odierno.
Aprile 5th, 2004 at 14:57
Questo ambizioso programma mi pare presupponga, e faccia tenere per certo, quella ipo di Google sul Nasdaq che fu, qualche mese fa, preannunziata proprio per il mese di aprile. La trasformazione in "public company" dovrebbe dare a Google dei mezzi finanziari tali da sbaragliare i competitori.
Aprile 7th, 2004 at 19:21
Il fatto che non abbiano fretta di lanciarsi in una ipo è un'ulteriore dimostrazione che sanno quello che devono fare. Il punto è proprio quello di avere un'infrastruttura solida e in grado di rispondere a una vasta gamma di funzionalità /servizi. Messo a punto questo potrà essere scalabile a coprire la crescita del giro di fruitori, e allora saranno benvenute le iniezioni di denaro.
Insomma i ragazzi la stanno facendo giusta perchè conducono la loro avventura di successo con la stessa calma lucida con cui lavoravano in università . In questo mi sembrano anche molto europei (diciamo sul modello di Linus) e americani nella capacità di promuoversi. Questo il vantaggio rispetto agli ubriaconi della bolla speculativa: anche di quelli che hanno incassato prima del crollo, facendo un buon avvio e poi svendendo a qualche pesce grosso.
Ammetto di non aver letto l'articolo quando apparso quì e di esserci arrivato per altra via :) Devo smettere di fare il diffidente con Mantellini
Aprile 9th, 2004 at 17:18
Entro un anno, con la diffusione rapidissima della banda larga, mi immagino che google fornirà anche 10 -50 giga di spazio disco per files personali, ricercabile con la stessa grande tecnologia e gratis. Un pò incredibile..ma dopo aver letto anche io l'articolo sul blog di topix non mi meraviglio più di nulla …..