Le illazioni di Macchianera sulle condizioni di salute di Berlusconi le trovo personalmente disturbanti. Tuttavia. Esiste una deriva necessaria all’essere personaggi pubblici. Ne esiste una ulteriore se si rappresenta qualcun altro. Ne esiste una evidentissima se si e’ il capo del governo. Come e’ noto negli Stati Uniti si regolano in maniera molto chiara in materia e a noi spesso sembra strano che Bush informi i suoi concittadini dell’esito delle sue colonscopie o dell’istologico di quel neo che si e’ fatto asportare.
Una volta citate quelle che dovrebbero essere le responsabilita’ informative degli interessati un discorso diverso va fatto per la stampa. Oggi per esempio Massimo Giannini su Repubblica in un editoriale in prima pagina parlando di Berlusconi si premura di insinuare leggermente il dubbio:
L’unica cosa che si puo’ dire e’ che presiede un governo ormai autenticamente “balneare”. In senso figurativo…..Ma anche in senso tecnico perche’ ormai da quasi un mese amministra la cosa pubblica dalla sua residenza privata lambita dal mare di Porto Rotondo. I leader della Casa delle Liberta’ che lo hanno incontrato l’altro ieri a Palazzo Grazioli, nella sua unica fugace sortita romana durata poche ore, assicurano che il premier e’ sereno e in ottima forma.
Ma nel silenzio generale dei giornali su una notizia obiettivamente importante (la vacanza assoluta di Berlusconi nelle ultime settimane anche su questioni che lo riguardano direttamente come il lodo Schifani) peggio di Repubblica ha fatto forse solo il Foglio qualche giorno fa in un articolo dal titolo alla Wertmuller “Perche’ Sua Villeggiatura ha deciso che in certi posti non si va“. Vi si stemperano dubbi e preoccupazioni attraverso un articolo sibillino nel quale tra le altre cose si da spessore al dubbio che Berlusconi possa essere scomparso per ragioni estetiche (cfr. per farsi un lifting). L’articolo e’ un bell’esempio solito di quel giornalismo alla Il Foglio dove la battuta non si distingue dalla affermazione seria o dal riferimento criptico e nel quale e’ possibile leggere tutto e il suo contrario. Aria alla bocca insomma. Pero’ in bell’italiano.
Cosi’ oggi mi chiedevo: e’ peggio la vignetta volgare e sarcastica su Macchianera (il cattivissimo post di Genna sul medesimo argomento lo ignoro un po’ per la bassezza delle insinuazioni un po’ per lo spessore minimo del personaggio) o le mezze frasi scritte sui quotidiani al riguardo?
Gennaio 15th, 2004 at 18:56
Stupida la vignetta, un po' meno i commenti. Del resto, se non sono offensivi, se non violano la privacy e soprattutto se, (come negli Usa) qui non ci si premura di render noto lo stato di salute della più alta carica del Governo italiano, allora….
Gennaio 15th, 2004 at 20:56
… "o peggio mantellini che critica ostentando una romantica idea di Giustizia in casa propria"
…"o peggio Simone che glielo fa notare"
Gennaio 16th, 2004 at 03:56
mah..è ovviamente di cattivo gusto…però il problema politico resta. E così il sospetto, circolante da tempo, che farmaci e cure intensive abbiano contribuito a certe uscite gratuite che hanno ingenerato danni all'Italia.
Lo so, siamo su un terreno minato e antipatico, ma anche la realtà che stiamo attraversando non è simpatica. Una maggiore dose di trasparenza sarebbe auspicabile.
Comunque faccio notare che la faccenda è nota nelle redazioni da oltre un anno, e che nessun collega (fino a questa lunga e misteriosa vacanza del premier) si è mai peritato di esternarla…
in ogni caso, per assecondare sensibilità come le tue (lo dico seriamente) ho tolto ogni accenno alla cosa da un mio recente post….
Gennaio 16th, 2004 at 04:20
la vignetta, come forse saprete, e' assai risalente. non saprei quanto, qualche annetto, e si riferisce alle primissime voci di cancro per il nostro cav.
e' veramente dura, e' cattiva. e' anche molto in linea con vauro. eppure, devo confessare che a me piacque. voglio dire, e' orribile come uno sfregio, e nello stesso tempo ha la forza devastante della peggiore (nel senso di efficace) satira.
insomma, dovendo scegliere, meglio vauro che il foglio. a proposito, splendida descrizione del mood letterario del foglio.
Gennaio 16th, 2004 at 04:43
La vignetta non l'ho capita. Irritanti per me i due post per il clima da spernacchiamento, siamo er mejo, pettegules che si vuole intelligente… mah il discorso sarebbe lungo e riguarda Gnue./Macchianera (magari Mantellini riesce a farne un riassunto, come ha fatto per il Foglio…). Stupidi molti commenti, non tanto immorali, ma proprio stupidi nel tono; cioè mi sembra facciano più torto agli estensori – se ragionanno così ragionano male – che dispetto al Berlusca. Nonostante tutto però se è l'unico modo di venire informati ben vengano i blog e le loro modalità che sono queste.
Gennaio 16th, 2004 at 05:23
la vignetta me la ricordavo dai tempi della prima operazione che Silvio fece contro il cancro, la storia insomma che qualche anno dopo narrò alla scolaresca in visita da lui.
Non sto a discutere sul gusto più o meno cattivo, perché a mio parere questo è l'inizio della china che porta alla censura. Se uno fa cose di pessimo gusto, non lo si va a vedere/leggere. Punto.
Quello che però trovo importante da dire è che la persona che governa una nazione non può scomparire per tre settimane dalla vista del pubblico. àˆ un suo dovere nei confronti di chi l'ha votato e di chi non l'ha votato. Io posso sparire per tre settimane, lui no. Avete presente i "raffreddori" dei leader sovietici? o il cancro alla prostata di Mitterrand?
Supponendo che in realtà B. si sia fatto fare un lifting, personalmente non ci trovo nulla di male – la trovo una cosa idiota, ma quello è un mio giudizio personale. Trovo pessimo che non l'abbia detto.
Se è in chemio, posso avere tutta la pietà umana per la persona, ma mi sembra doveroso sapere se il primo ministro può fare il suo lavoro.
Gennaio 16th, 2004 at 06:17
E se, ad essere peggio, fosse Berlusconi? Così, perché mi pareva che qui mancasse un commento qualunquista.
Gennaio 16th, 2004 at 07:49
Onestamente l'autocelebrazione masturbatoria di Macchianera contro Berlusconi è davvero svilente (per loro che la fanno e per noi che la leggiamo).
Per quanto mi riguarda la frutta l'hanno già anche mangiata.
Gennaio 16th, 2004 at 09:19
Assolutamente imparagonabile, l'articolo di Buttafuoco, sia per stile che per contenuti. Tra l'altro, questione di interpretazione evidentemente, il messaggio del Foglio non è quello che intuisce Mantellini. Infine non mi stupisco di questa beceraggine; venendo da Bergamo sono stata abituata a leggere "forza Etna" sui muri, che mi pare la stessa cosa.
Gennaio 16th, 2004 at 10:46
fonti romane molto attendibili assicurano che Berlusconi è gravissimo. Da almeno dieci anni.
Gennaio 16th, 2004 at 12:15
La vignetta risale ai tempi in cui il Berlusca riferì di "aver sconfitto il cancro" (mi pare lo disse "anche" pubblicamente, davanti alla tv, intendo) e Vauro – che pure tenero non è – la fece quindi in condizioni di tranquillità sanitaria del ns amato nano. Devo dire che se la facesse ora non mi disturberebbe affatto, perché se sentite le battute di Lettermann o Leno sulle visite di controllo di Bush o sulle disgrazie cardiologiche del suo vice… altro che Vauro.
Gennaio 16th, 2004 at 12:30
scrupoli da nerd: la mia di prima era una battuta, eh?