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Nov
Qui il peggior articolo di Giuseppe Turani da quando si improvvisa “esperto di Internet”. Segue (forse) approfondimento.
Qui il peggior articolo di Giuseppe Turani da quando si improvvisa “esperto di Internet”. Segue (forse) approfondimento.
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Novembre 24th, 2003 at 06:30
La pensiamo allo stesso modo Massimo! Mi chiedo perchè continuo a leggere A&F..smetto ma poi ci ricasco e ritrovo articoli "simpatici" come quello. Ma ci vuole tanto a documentarsi?!?!
Novembre 24th, 2003 at 07:01
Mannaggia ero venuto apposta per segnalartelo io! ehm sembra xo' che il link che hai messo non funzioni, questo si: http://www.repubblica.it/supplementi/af/2003/11/24/primopiano/002hoffesa.html
Tu dici documentarsi! io la penso diversamente: questa gente ha formulato una propria idea sul destino di internet, prima ancora di avere idea di come si accendesse un computer, proprio come i sedicenti esperti che avevano decretato la morte della televisione a pochi anni dalla sua comparsa, considerandolo un semplice fenomeno da baraccone. Individui del genere esisteranno sempre, e non importa quanto possano essere preparati: l'internet gratis va contro la loro idea di progresso, di sistema, di "è questo il modo giusto di fare", e non importa che esistano migliaia di realtà più piccole che continuano e continueranno ad offrire servizi di collegamento ed email gratuitamente, costoro si comportano come i leader delle sette religiose ormai allo sbando: ecco il segno tanto atteso, la fine del mondo è vicina, come vi avevo profetizzato. Tutti coloro che non mi han creduto saranno dannati per l'eternità !
Novembre 24th, 2003 at 08:08
ancora un'aggiunta: l'11 novembre 03 rimarrà si' una data impressa, ma non certo per il popolo internet: è la data in cui la società wind/infostrada ha condannata una parte delle risorse dei propri server ad ospitare account di posta che nessuno aprirà , mai più. la mia ragazza ne possedeva uno.
Novembre 24th, 2003 at 10:48
Ridere e piangere
Ne voglio ancora
Godere e morire
Venire nella notte stellata
I tre corpi nudi si accasciano aggraziati
In fluttuanti chiome verdi.
Novembre 24th, 2003 at 11:26
Trovo insensato quello che scrive Turani, abituarsi ad usare Internet come si fa con il il telefono, "brevi veloci essenziali". Ma Turani sa di cosa sta parlando?
E poi non è affatto vero che non esistono buoni servizi di posta elettronica gratuita, prendete quello offerto da http://www.poste.it, è eccezionale e da un anno che lo uso, non mi è mai ancora arrivato un spam.
Anche Yahoo offre un buon servizio o per lo meno ancora lo offre.
Novembre 24th, 2003 at 11:40
Ancora con questa storia della fine di "Internet Gratis", ne parlarono anche quando chiusero le chat di MSN. Anche su Affari&Finanza del lunedì di Repubblica poco tempo fa lessi un articolo che elogiava i servizi a pagamento (con in bella evidenza quelli di Kataweb ovviamente). Da amante del blues a me piaceva tanto la mail col dominio @blu.it :-) ma devo tornare a usare Yahoo, che come servizi credo sia uno dei mligiori portali.
Novembre 24th, 2003 at 17:12
Il problema di Turani è che parte da un presupposto sbagliato: non è mai esistita una 'internet gratis'. Quel modello di business, lanciato da Tiscali, presuppone comunque un pagamento per il servizio. Il costo è quello che l'utente paga per la connessione telefonica, i cui proventi vengono girati all'ISP. E non si tratta di una spesa irrisoria: accedere a libero tramite il numero unico, a tariffa piena, costa 1.14 euro l'ora. A questo va poi aggiunto un altro costo: quello della pubblicità , delle newsletter e dei consigli per gli acquisti – sponsorizzati dall'ISP stesso – che l'utente si ritrova sull'e-mail.
Quel 'valore aggiunto' che Wind vuole ora vendere (dimensioni della casella, servizi antispam e antivirus) dovrà ora confrontarsi con le offerte del mercato, ovvero con servizi analoghi gratuiti disponibili altrove. La 'fase due', contrariamente a quanto sostiene l'illustrissimo turani, potrebbe rivelarsi un bel boomerang per certi ISP.
Novembre 25th, 2003 at 04:02
ah, ecco chi era quel Marcello! (ho appena cliccato su "pagina iniziale"). Hai ragione, ovviamente. anche se io sono un po' deluso perchè speravo di averne trovato un altro come te :-)