Mai visto (letto per la verita’) Giorgio cosi’ arrabbiato. Per chi non lo sapesse Giorgio e’ una persona meditativa, quieta e pacata. Mi piacerebbe assomigliargli. Pare in ogni caso che gli siano venuti i 5 minuti dopo aver sentito una intervista a Stefano Porro su Radio Popolare nella quale si parlava fra le altre cose di blog italiani. Che i giornalisti-blogger di QuintoStato sui blog abbiano idee originali e improbabili e’ cosa nota da tempo. Inutile sottolinearlo ancora. Giusto ieri Apogeo mi ha mandato la cartelletta pubblicitaria del prossimo libro di Porro e Molino (un altro giornalista della redazione di QS autore su Linus di un pessimo articoli sui blog nostrani): il testo si chiamera’ Disinformation technology. Special Guest Carlo Formenti nella parte del prefattore (chi lo avrebbe mai detto eh?). Solo la cartelletta mi hanno spedito i cattivi di QS, nemmeno una copia del volume da consultare. Che il dio dei blog li punisca per questo ennesimo affronto.

27 commenti a “PORRO in GRATICOLA”

  1. Gino dice:

    Ma non ti accorgi che voi blogger della prima ondata siete tutti uguali? Isterici auto-proclamati protagonisti di una conventicola autoreferenziale.

  2. bj dice:

    …ma qualcuno che riassuma cos'ha detto Porro per quelli che la domenica mattina dormono proprio non c'è?:)

  3. Fabio Metitieri dice:

    In effetti… tanti anatemi senza che nessuno riporti l'oggetto del contendere… non mi pare molto bello. Argomentare non si usa piu'? Lo facessero i "giornalisti veri", di filippicare in questo modo senza dire il perche', li crocefiggereste (e si scazzerebbero anche i loro lettori abituali, credo).

    Quante alle copie "per promozione", Mante, in questi tempi di crisi sono state abolite, credo da tutti gli editori. A me quest'anno non le hanno piu' fatte spedire (non che ne mandassi poi molte… erano consentite una quindicina in tutto, mi pare).

    Oggi, se vuoi chiedere una copia devi garantire una recensione (salvo crisi di rigetto che non possono essere troppo frequenti). Anyway, se aspetti qualche mese – molto probabilmente – potrai leggere la mia, di recensione. Atrimenti ti infili un calzino in testa, per non farti riconoscere, e vai a comperarlo…. ;-)

    Porta pazienza, su argomento Internet son tempi duri anche per i libri. Ciao, Fabio.

  4. bj dice:

    …Meno male che l'ha detto lui:), ma anch'io trovo un po' demenziale sacramentare fosse anche contro il peggiore degli impostori senza neppure riassumere due righe dei concetti incriminati. Si rischia il loop, o peggio, l'effetto crocefissione. Andrà  di moda ma non è il massimo:)

  5. beppe dice:

    hanno sparato le solite scemenze sulla fuffa dei blogger italiani, con l'aria di chi ti mette in guardia dalle bufale di internet, e QUINDI

  6. b.georg dice:

    Domando scusa. Il mio era solo un post di sfogo. Non intendevo montare una polemica, solo far presente un personale punto di non ritorno. Per cui avrei preferito che Mante non ne avesse dato risonanza. Capisco di avere involontariamente stimolato curiosità , ma la mia non era una notizia (il titolo "ultime news" voleva esser sarcastico). Se Porro si offenderà  per il mio comportamento, avrà  senz'altro ragione. Non credo tuttavia possa offendersi più di me nell'ascoltarlo. Salut.

  7. .mau. dice:

    Di quello che hanno detto ieri a radioPop a proposito di blog non me ne può fregare di meno: dal mio punto di vista penso sarà  stata fuffa esattamente come quella dei blog, con la differenza che un blog se ne sta più bello nascosto. Però, Massimo, avresti potuto mettere almeno un assaggino di quello che hanno detto, no? :-)

  8. massimo mantellini dice:

    mau,

    io mica lo so cosa hanno detto. Era solo una maniera per dire che sui blog si creano dei legami forti (metitieri non lo capisce, pazienza) per cui se B.Georg si e' arrabbiato beh allora sono arrabbiato anch'io. Perche' per scelta personale io mi fido di lui. Per una radiocronaca della trasmissione puoi sempre consultare la moglie di Beppe Caravita :-) citata sul suo blog

  9. .mau. dice:

    si vede allora che non sono un Bravo Bloggatore :-)

  10. Beppe Caravita dice:

    uè, non coinvolgiamo gli innocenti! Anzi le innocenti. Ma il test nel mio caso ha funzionato: all'accenno dell'intervista io sono volato in solaio e lei è rimasta ad ascoltare. Poi mi ha detto qualcosa su "un incontro a Milano con quegli autoreferenziali dei blogger" è aggiunto il suo commento sul tono un po' arrogantello del tutto. Non so nemmeno se di Porro o Molino. So che comunque stavolta sono stufo: ho anch'io tolto il link a Qs.

    Non mi va che i blogger italiani, indiscriminatamente, passino sotto l'etichetta di "disinformazione su Internet". Sono loro a fare mistificazione e disinformazione.

    ciao

    Beppe

  11. Gino dice:

    "Era solo una maniera per dire che sui blog si creano dei legami forti (metitieri non lo capisce, pazienza) per cui se B.Georg si e' arrabbiato beh allora sono arrabbiato anch'io. Perche' per scelta personale io mi fido di lui." (sic)

    Appunto, come volevasi dimostrare.

  12. Fabio Metitieri dice:

    Mante, i "legami forti" li capisco perfettamente. Ed e' autoreferenzialita' che apre le porte alla kattiva informazione (l'ha detto lui, che e' mio amico, quindi gli do ragione senza alcun controllo).

    L'esatto contrario dei meccanismi di auto-correzione che dovrebbero esistere nella blogosfera e di cui parla (per esempio) Rheingold. Insomma, e' una cosa molto brutta, direi…

    Ciao, Fabio.

  13. Antonio dice:

    Anche a me è arrivata solo la cartelletta… ma il libro non lo compro se non me lo spediscono ;)

  14. massimo mantellini dice:

    Fabio,

    io non ho mai pensato (a differenza di quanto tu mi attribuisci spesso) che su questo blog si faccia informazione. L'ho sempre detto fin dall'inizio. In questo blog si fa tuttalpiu' comunita'. Tu continui a ragionare come se questo ambito fosse il giornale che non e'. Fuori da questa errata premessa tutto il resto perde di significato (anche le cazzate sulle conventicole) e l'autorevolezza di cui parli (la voglia di fidarsi di altre persone che hanno con te legami ideali che si rafforzano nel tempo) non influenza alcuna cattiva informazione: al massimo puo' creare qualche opinione distribuita (come quella su QS del caso in questione) che per quanto mi consta e' una banale messa in pratica del proprio diritto a comunicare. Ce lo vogliamo mantenere questo piccolo diritto o no? E' tutto qui. Lascia perdere Reihngold.

  15. b.georg dice:

    Fabio, io mi sono autocorretto (e persino scusato) e tu stai correggendo Mante addirittura sui princìpi. Il meccanismo funziona proprio mentre tu dici che non funziona, e proprio ad opera tua :-) (faccio notare anche che il caso è singolare visto che qui non c'è alcuna notizia da correggere. "Qualcuno ha detto qualcosa e qualcun altro se l'è presa" a me non pare una notizia. Se un blog – il mio – l'ha pubblicata è solo per il carattere infinitamente superficiale e vanesio dei blog. E così tu e Porro siete soddisfatti :)

  16. Fabio Metitieri dice:

    Prendo atto che qui sono necessario per l'auto-correzione di questo pezzo di blogosfera, che funziona solo per opera mia (oh, lo avete detto voi), e che in ogni caso qui non si fa mai informazione.

    E per l'informazione mi continuero' a leggere Repubblica.it, che e' piu' seria, senza preoccuparmi di cosa dice Rheingold sulla necessita' di fonti di informazione alternative.

    ;-)

    Ciao, Fabio.

  17. b.georg dice:

    esatto Fabio :-) Come si dice: sono solo canzonette… ;)

  18. beppe dice:

    Bah, questo Cristiano Valli di Radiopop che ha intervistato i due "più famosi blogger del mondo" (gli unici doc di sinistra) è un tizio a cui noi di Retecivica offrimmo fattivamente, e per oltre un anno, collaborazione e volontariato spontaneo e disinteressato salvo poi a ricevere, da lui e radio pop, tanti bei calci nel sedere. Certo noi non siamo dei fan di Berrinotti e siamo colpevoli di voler fare reticiviche aperti a tutti, anche agli italiani della destra (eresia!). Per cui a Milano fummo messi in quarantena e poi in lista di prescrizione dai politically corect di Radiopop (pura continuando a sentirla e pagare regolare abbonamento…). Chissenegrefa direbbe la Masera, a dieci anni siamo ancora vivi, come Retevicica, con 15mila utenti….

    Oggi lo stesso fenomeno è su questo popolo dei blogger, incontrollabili pensatori con testa propria. Si sentono sono un paio di tizi, giusti o sbagliati che siano, e non altri. Quelli "accreditati" dalla mafietta Radiopop, Miorelli, Valli ecc….Persino il loro nuovo neodirettore, il povero Berni (guadacaso di Repubblica) è dovuto scapparsene dopo poche settimane a gambe levate….Ragazzi aprite gli occhi. Con questa gente altro che alternativa al Berlusca…..questi ammazzano tutto quello che non è nella loro linea. Ovviamnente non i Formenti e foruncoli vari….che mischiano neoloberismo new economy e scemenze (pericolose) da autonomia operaia. Questi sono i messaggi "accreditati"….da una certa "sinistra"….

    ciao

    Beppe Caravita

  19. Gino dice:

    "Prendo atto che qui sono necessario per l'auto-correzione di questo pezzo di blogosfera".

    Si, sono perfettamente d'accordo con Metitieri.

    Ma è solo una maniera per dire che anche tra i lettori dei blog si creano dei legami forti, per cui se Fabio Metitieri afferma un concetto beh allora lo affermo anch'io. Perche' per scelta personale io mi fido di lui.

    Ecco, ho sparato un'altra cazzata.

  20. Fabio Metitieri dice:

    Che i blog siano solo canzonette (e proprio cosi', senza i doppi significati di bennato), e' la mia idea in effetti, e, credo anche quella dei kattivi "giornalisti con i paraocchi" che di blog parlano un po' per sfotterli e un po' per avvisare i loro lettori che i blog sono spesso una noia e ancor piu' spesso non forniscono alcuna informazione attendibile.

    Insomma, divertenti (qualche volta) come canzonette, ma da non prendere mai sul serio.

    Mi stupisce, caro Bjorg (islandese anche tu?) che tu su questo sia d'accordo con me. E con con loro.

    Ciao, Fabio.

  21. Gino dice:

    "questo popolo dei blogger, incontrollabili pensatori con testa propria" (B. Caravita)

    Con una testa propria o con una testa collettiva?

    Ah, guarda Beppe che si scrive lista di proscrizione, non lista di prescrizione.

  22. Beppe Caravita dice:

    Che sia la mia la testa te lo dimostra l'errore di cui sotto.

    comunque ho tolto errori di stompa dovuti all'incazzatura (dieci anni, venuta fuori ora, scusa)

    e l'ho messo in pubblico e bella vista:

    http://blogs.it/0100206/2003/11/10.html#a1367

    così tutti i seplocri imbiancati di questa finta sinistra mi vengono addosso direttamente, e non qui.

    ciao

    Beppe

  23. Beppe Caravita dice:

    Fabio, ma cosa c'è da prendere sul serio in Italia? Dai lo sai benissimo…..

  24. Fabio Metitieri dice:

    Beppe, il tuo blog, per esempio, lo prendo sul serio, e non fare sempre il disfattista.

    Anyway, non capisco allora perche' questi bloggher qui (tipo Mante e Bjorg), che dicono di non fare informazione e di essere solo canzonette, poi si incazzano come delle iene quando quei bloggher la' (di solito Quin Tostato) dicono di loro esattamente la stessa cosa.

    Insomma che si decidano… se vogliono essere autorevoli e reputati, che scrivano come tali, anche con le conseguenti noia e fatica, se invece vogliono solo fare la fuffa, che non rompano le palle quando gli altri notano che stanno soltanto producendo fuffa (e senza manco auto-correzioni, visto che devo pensarci io…!)

    Vediamo… mi viene in mente… due piedi in due scarpe, oppure tirare la mano e nascondere il sasso… converrai che non e' carino, comunque.

    Ciao, Fabio.

  25. b.georg dice:

    L'importante per me e Mante è che tu sia soddisfatto, Fabio. Inoltre hai senz'altro ragione, su ogni cosa.

  26. massimo mantellini dice:

    la volete smettere di chiamarmi Mante? ;)

  27. Beppe Caravita dice:

    Hoè, prefesrci tellini?