Costa un patrimonio. La traduzione è fatta da neolaureati americani con il minimo dei voti in lingua italiana.
Inoltre Openoffice 1.1 esporta in pdf (e solo ) praticamente qualunque tipo di documento e la traduzione dei menu è fatta da professionisti con anni di esperienza nella redazione di manuali e nella localizzazione del software (oltre ad essere di lingua madre italiana)
Saluti Tom
P.S: Con i soldi di una licenza Adobe Acrobat Reader si finanzia un intero progetto opensource per un anno.
KILS la Knoppix in lingua italiana è stata relizzata con molti meno soldi ;)
Ottobre 24th, 2003 at 05:39
Hm. Scritto da un connazionale medio, direi.
Ottobre 24th, 2003 at 05:54
Massimo butta via Adobe Acrobat Reader.
Costa un patrimonio. La traduzione è fatta da neolaureati americani con il minimo dei voti in lingua italiana.
Inoltre Openoffice 1.1 esporta in pdf (e solo ) praticamente qualunque tipo di documento e la traduzione dei menu è fatta da professionisti con anni di esperienza nella redazione di manuali e nella localizzazione del software (oltre ad essere di lingua madre italiana)
Saluti Tom
P.S: Con i soldi di una licenza Adobe Acrobat Reader si finanzia un intero progetto opensource per un anno.
KILS la Knoppix in lingua italiana è stata relizzata con molti meno soldi ;)
Ottobre 24th, 2003 at 07:26
io, personalmente, ci ho riso su quando l'ho visto.
il problema è che la naziolizzazione è una brutta bestia
Ottobre 24th, 2003 at 12:32
Tom mi sa che ti sei confuso, Adobe Acrobat Reader è gratuito (reader=lettore).
Ottobre 24th, 2003 at 13:20
Mirko hai ragione. Ero partito con l'idea che si parlasse di Adobe Acrobat e non solamente del visualizzatore.
Che ci vuoi fare Mirko mia vetusta l'età ;) fa brutti scherzi. Cmq il discorso fila, basta togliere la parola Reader dal mio post.