Signori e signore, va ora in onda, la Corte di Cassazione:

l’antigiuridicità  penale dei comportamenti osceni all’interno di un’autovettura in sosta lungo la pubblica via (o in un pubblico parcheggio) non è esclusa dal fatto che essi vengano compiuti in ora notturna o in luogo non frequentato, in quanto siffatte circostanze non eliminano in modo assoluto che gli atti osceni siano percepiti da occasionali passanti, a meno che l’autore del fatto non abbia adottato specifiche cautele, come l’appannamento o la copertura dei vetri della macchina.

4 commenti a “SENTENZE DEFINITIVE”

  1. PierPaolo dice:

    Qualcuno ha letto questo?

    http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,189662,00.html

    Sisi lo so nn c'entra nulla col post ma a mantellini potrebbe interessare…

  2. PierPaolo dice:

    Qui c'è l'interessante continuazione della medesima storia, che spiega cos'è questo fantomatico allarme lanciato dall'ansa su Google spiona; stranamente la pagina e' sparita ma esiste pur sempre la copia cache di Google stesso: http://216.239.59.104/search?q=cache:fplVP4L0LuEJ:www.google.com/help/about_spectrum.html+google+counter+cookie&hl=it&ie=UTF-8

  3. massimo mantellini dice:

    pierpaolo, io la notizia non la vedo: l'iniziativa e' una sciocchezza senza senso ma in ogni caso lontana da ogni dietrologia. E come sai le vie dei cookies non sono infinite, anzi.

  4. lor dice:

    Parco della rimembranza !