Sara’ come al solito un caso ma sull’inserto domenicale del Sole24ore di oggi Davide Paolini dedica la sua usuale rubrica gastronomica al ritorno del chinotto (e della gazzosa) . Il prossimo passo sara’ la riabilitazione della Cedrata Tassoni.

4 commenti a “LA RIVINCITA del CHINOTTO”

  1. Anonimo dice:

    la cedrata tassoni, è qualcosa di veramente mitico, in questi giorni poi sulle reti nazionali si rivede lo spot, sempre quello, che risale agli anni 80…ti riporta indietro con lei?!?!

  2. Marcello dice:

    Chi vuole informarsi sul mitico chinotto può visitare questo sito:

    http://www.cpenti.it/chinotto

  3. Pier Luigi Tolardo dice:

    Il massimo è la spuma che potevo comprare per 40 lire al bar dell'oratorio: c'era chiara e scura, la vera alternativa nazionalpopolare alla coca cola

  4. tonii dice:

    il chinotto e' cosa buona e giusta anche se pubblicizzata nel giornale dei padroni.

    Pianta cinese -zona di canton- importata 400 anni fa in italia. bevuta solo qui e a malta.

    Hai poco da fare spiritosaggini sul chinotto e paragonarlo alla cedrata: l'abbattimento delle multi assassine passa anche dal controllo dei propri consumi. E io la cocacola non la darei manco a faSSino. Sulla storia della coca vedi Osvaldo Soriano (e sulla storia della Fanta, gia' bibita ufficiale del III reich nazi non vogliamo dire nulla?!?)

    e poi il chinotto -si sa- e' molto bello "e sale dritto nel cervello"…