Emanuela Audisio, grande firma di Repubblica ha pubblicato ieri un pezzo molto cruento dal titolo “Caccia aperta alla donna bambi, l’ultima follia di Las Vegas“. Mi associo a Sofri a cui il pezzo era parso un po’ strano (Luca cita il blog della Fondazione Elia Spallanzani che per primo si e accorto che qualcosa non andava). In realta si tratta con ogni probabilita’ di una megabufala, la caccia alla donna bambi e’ una invenzione per giornalisti creduloni e un mezzo per fare qualche dollaro vendendo video promozionali.

but we’d be quite surprised if this scheme was hatched as anything but an attempt to sell videos. (After all, $19.99 tapes and DVDs, and not $10,000 hunts, are the product advertised on the site’s opening page.) Our estimation is that the whole “hunt” concept was a phony promotional dog-and-pony show staged for credulous reporters, but now that Hunting for Bambi has attracted plenty of free publicity from the media, they’re attempting to make the concept work for real.

Se esistesse una patente a punti per i giornalisti Emanuela Audisio dovrebbe stare ferma un giro. O due, dato il tenore delle foto del suo finto articolo.

update: vedo solo ora che ne parla anche Apogeonline.