Slate in un paio di righe stronca Matrix Reloaded: sia il film che – soprattutto – il videogame (che in una settimana ha venduto ugualmente la bellezza di 1 milione di copie).
Unfortunately, now that people have actually seen the movie and played the game, everybody seems to agree: They’re equally mediocre.
Attendo da anni una identica chiarezza nell’esprimere pareri sui media italiani. I quali anche di fronte a flop ciclopici continuano a prodigarsi in lunghi giri di parole per manifestare anche minime contrarieta’. Chissa’ perche’.
Maggio 29th, 2003 at 17:32
Il post che ho scritto dopo aver visto Matrix:
Bum, taratatattà , bruuuuuummmmm, baaang, strammmm, fiiiiuuuuuuuuuuusss… stump, crooomb, ratatump, taratump, straioiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, stirutamp, straaaaaaaamp, bam, bem, dong, tatatatà , stomp, hiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, fiiiium, meeeeEEEEeeeEEEEeeeeeeeeeemmmm, ahhhhhh: sono stato al cinema. Ho visto Matrix reloaded.
Maggio 29th, 2003 at 19:33
Antonio, hai dimenticato: "tromb tromb" e "rave rave". Per il resto: Anna Praderio crocifissa in sala mensa!
Maggio 30th, 2003 at 03:08
è una legge ad personam. si chiama "lodo Mollica"
Maggio 30th, 2003 at 04:40
posso consigliare una rece imperdibile apparsa su IAC?
http://groups.google.com/groups?hl=en&lr=&ie=UTF-8&oe=UTF-8&th=34e17ca484c90169&rnum=1
Maggio 30th, 2003 at 05:42
Matrix Reloaded, assomiglia a un fil di Bud Spencer senza essere comico.
Secondo voi mollica è ingrassato a forza di cene che gli hanno offerto?
Maggio 30th, 2003 at 08:13
loro stroncano matrix per vendere, tu (ti piacerebbe…) stronchi i nostri media per avere clic.
Maggio 30th, 2003 at 08:42
Non vorrei dire, ma… a me è piaciuto. E anche tanto. E tanto per la parte di bum ratatatttattta e tanto, ma tanto, per la parte "cervellottica". Sarà che per apprezzarlo bisogna conoscere i duemila mondi, tutti di confine, da cui i Wachosky traggono le loro ispirazioni. Sarà che bisogna aver familiarità con i videogiochi e la filosofia, con cartesio e lo shaolin, con platone e la filosofia zen, bisogna aver provato almeno una volta a giocare a street fighter e a soul calibur, ma nell'età giusta, in quell'età in cui non si pretende di sapere cosa e' "giusto" e cosa "sbagliato", cosa ha senso e cosa no… Sarà che è un film per pochi. O sarà solo che non appena un film si rifiuta di seguire gli schemi commerciali e preconfezionati, con la giusta dose di tempi e dialoghi, e con la trama essenziale e lineare, in modo che sia facile prevedere sviluppi e risvolti, ovvero muore il comprimario, arriva il buono, soffre un attimo per la dipartita della fedele spalla e poi fa un gran casino, insomma, come un cartone disney, ecco, questo film viene subito messo alla berlina, senza un minimo sforzo di comprensione. Peggio, i più lenti classificano "flop ciclopici" qualcosa che nemmeno hanno visto, magari. O magari si, e si son conformati.
Ma quando per capire un'opera è richiesto uno sforzo non è mai avvenuto nella storia, che tutti fossero concordi fin dalla prima ora nel riconoscerne il valore. Ci vuole tempo…
PS però la bellucci, che sarà anche una gran bella presenza, recita proprio male. E doppia peggio.
Maggio 30th, 2003 at 09:43
A pierpa', che stai addi?
Ma quale film ti sei visto? Il primo Matrix si' che ha una filosofia interessante(scopiazzata da Dick, e con merito), ma nel secondo i momenti "anvedi quanto semo intellettuali noantri Vacoschi" sono dei riempitivi strappapalle (ho imparato l'arte della retorica dal Merovingio).
Maggio 30th, 2003 at 10:32
Maddai, e cosa li renderebbe diversi? Azzardo un'ipotesi? il primo è molto misterioso, ha giocato d'effetto, il secondo non propone molto di nuovo ma scende nel dettaglio, cerca di essere coerente eppure di spiegare cose, altrimenti, inspiegabili (trovatemelo voi un incastro migliore per la figura dell'oracolo, che personalmente nel primo avevo detestato perche' senza senso all'interno di un universo così matematico come doveva essere la matrice). Fosse la trama di un libro di Gibson, tutti avrebbero plaudito. Invece è un film, quindi ci vogliono gli effetti speciali. Qui ci sono tonnellate di effetti speciali. Io me li sono goduti fino all'ultimo, senza star li' a pensare "ue' sta roba è assurda". E la trama me la godo a parte. E mi piace assai anche quella, e come combacia tutto perfettamente. Ovvero: se li pensate come due film diversi, probabilmente uno dei due lo rivedreste. Io l'ho gia' fatto.
Maggio 30th, 2003 at 10:46
Mollica per sua ammissione non fa stroncature e commenta solo cose che apprezza. Sulla Bellucci: dopo averla sentita intervistata al TG5 in occasione dell'uscita di "Ricordati di me" ho perso ogni speranza sul suo stato cerebrale :(
Maggio 30th, 2003 at 11:54
Interessante. Questo articolo è stato ripreso anche da pnp.splinder.it
Maggio 30th, 2003 at 12:03
Difatti i mi riguarderei cento volte il primo.
Ma senti un po' pierpa': la scena del "rave", la patonza digitale, il limone Reeves/Bellucci e il massaggio cardiaco finale a quale filosofo fanno riferimento? Kierkegaard? Schopenauer? Hegel?
Io piuttosto cercherei la corrente filosofica di riferimento dei Fratelli Vaccoschi qui. (suggerimento: è l'ultimo della lista)
Maggio 30th, 2003 at 15:54
il gioco è bruttissimo, il film è bello.
se fossi un media Mantellini avrebbe trovato quello che sta cercando, no? Assumetemi
Giugno 2nd, 2003 at 11:28
ahahah
Vabbè, ma basta, che stiamo a parlare a fare? vuoi convincermi di qualcosa? lo compri l'aspirapolvere? no? Certo, neanke mi ascolti mentre parlo… o scrivo…
allora saluti e baci
PS un link ciascheduno… leggiti questo
http://zittialcinema.splinder.it/1053984023#264446
Giugno 3rd, 2003 at 08:23
sicuramente poi il finale con il trailer del prossimo…….una vera Kitshata americana…
Sono sempre le prime ideee quelle che valgono vedi TERMINATOR…