17
Apr

QUANDO IL CLONE ESAGERA

Faccio ammenda. Sulla questione del clone di Quinto Stato mi sono fatto ingannare da quanto ho letto sul sito di Gonio e altrove. In particolare l’uso del virgolettato fatto su quINTOSTATO e’ stato organizzato in maniera un po’ troppo furbetta e consente di farsi una idea della corrispondenza fra Quinto Stato e il suo clone assai diversa dalla realta’. Pirla io che ci ho creduto.Ha ragione Berardelli che nei commenti del post qui sotto scrive: Qualche volta sarebbe utile che si scrivesse :”scusate, abbiamo fatto una turbocazzata“. Per una volta pero’ occorre sottolineare che la turbocazzata e’ stata pensata e scritta altrove rispetto a QS.

17 commenti a “”

  1. Tommaso dice:

    Ma insomma si può leggere 'sto cazzo di carteggio.

    Questo atteggiamento di Quintostato che non commenta mai le situazioni di cui è protagonista è fastidioso.

    E' troppo semplice mandare Stefano Porro come un mendicante a dir non è vero, non è vero ecc…

    Su Quintostato non esistono commenti della serata di Blogage, non ne esistono neanche della discussione tra gonio e quintostato.

    La qualità  di informazione si basa principalmente sulla consultazione di diverse fonti e non su eletti extraterrestri che hanno in mano la verità  assoluta.

    L' atteggiamento di Quintostato è a dir poco clericale.

    Un cosa è certa se uno vuol vedere cosa non è la rete è ciò che fa male alla rete basta scrivere http://www.quintostato.it

  2. b.georg dice:

    per far male alla rete non ci vuole il brevetto. siamo capaci tutti. purtroppo.

  3. spiritum dice:

    Non so se ho capito bene: dici che QUALCUNO potrebbe aver confuso i due Quintostato? Sul serio? Posso conoscerlo?

    Sinceramente provo SOLO una gran pena per la faccenda, ti lascio immaginare nei confronti di chi.

    Spiritum

  4. Stefano Porro dice:

    Grazie a Massimo, che stimo tantissimo, per la precisazione. E grazie a tutti quelli che, prima di tirare le torte in faccia, mi hanno scritto, contattato o telefonato per capire come stavano le cose. Per me la questione si chiude qui. Il resto lo leggo come una reazione a catena incontrollabile, di qui QS è fin troppo spesso oggetto, e che spero prima o poi si plachi. Sennò fa lo stesso.

  5. gonio dice:

    non volevo e non ho condiviso il linciaggio di Porro (e l'ho scritto oggi, dopo aver avuto la possibilità  di parlare di persona a Porro ). Se c'è turbocazzata è concorso di colpa. Se il tuo giudizio deriva da una lettura completa e integrale del cosiddetto carteggio, ne accetto ogni implicazione. Ammetterai che l'interlocutore, in preda a un formalismo troppo spinto per non essere piccato da ltro, non è riuscito a farci capire le sue ragioni
    Il post su quINTSTATO non decontestualizza e cita esplicitamente che non era censura. Noi siamo stati accecati dala delusione (e Porro lo sa dalle mie mail e dalla mia voce), chi si prende – giustamente – troppo sul serio e "de minimis non curat" non ha avuto la pazienza di spiegarci

  6. Beppe caravita dice:

    Mi associo a Tommaso….

    senza una spiega ragionata e documentata…come dice il macellaio……

  7. Beppe caravita dice:

    Sia ben chiaro: qui nessuno ha linciato nessuno. Se linciare uno è chiedergli educatamente di ammettere una puttanata e di chiedere scusa….e senza manco fare il nome….

    Andiamo….

  8. Beppe caravita dice:

    Tanto è vero che su alcuni blog (vedi http://www.caravita.biz, commenti al post contenete la Callas) il dialogo con Porro è continuato tranquillamente…

    ciao

    Beppe

  9. Simone dice:

    questi si incazzano tanto

    perchè?

    continuano a pensare di poterci "guadagnare" con questa rete, e poco pudore?

    avanti savoiardi, mettete banner porno in fretta, intanto che qualcuno si fida ancora.

  10. gonio dice:

    per farsi un'idea

    il carteggio [http://quintostato.splinder.it/1050576883#169796] e il nostro rammarico di aver sbattuto il Porro in prima pagina [http://gonio.splinder.it/1050573263#169620]
    quanto alla convinzione di non aver simulato la censura ma esserci rammaricati di altro, mi rimetto al vostro giudizio e ad un esame cronologico dei rispettivi argomenti. E che la Corte sia inclemente

  11. teodoro lupo dice:

    Scusate, ma io non vedo il motivo di questa retromarcia che molti hanno fatto oggi nei confronti di Quintostato e Stefano Porro. àˆ vero che Porro difende Quintostato perché ci lavora e non è giusto che la responsabilità  del fattaccio cada tutta sulla sua testa. Ma il modo sgradevole con cui ha impostato le mail dirette a Gonio sono tutte farina del suo sacco, e quindi Â… . Inoltre io credo ci sia una constatazione fondamentale da fare, tutto parte dal fatto che Quintostato è testata giornalistica. Allora o loro la smettono di comportarsi da blog tra i blog poiché sono testata giornalistica, oppure stracciano la loro licenza di testata giornalistica e si lasciano prendere per il culo come tutti noi. E io propenderei per la seconda.

    Lupo

  12. la pizia dice:

    Che triste deve essere la vita per chi non ha senso dell'umorismo…

  13. Effe dice:

    Avete ragione. Tutti quanti.

  14. Leo dice:

    più che il carteggio, a me piacerebbe tornare a vedere la famosa pagina di quIntostato, dove mi sembra (ma posso sbagliarmi) si leggesse a chiare lettere che il sito era una parodia. Dopodiché si può discutere se faccia ridere o no, ma parlare di "grane legali" continua a sembrarmi smisurato.

    Poi, ammetto che c'è stato un linciaggio da parte della potente lobbi dei blogger, che armati di elastici e stuzzicadenti possono veramente fare molto male a un sito giornalistico con marchio registrato.

    Infine, l'etichetta è un insieme di regole che non distingue la legalità  dall'illegalità , ma l'eleganza dall'ineleganza. Qs può lamentarsi se qualcuno lo prende in giro, però minacciare "grane legali" (sì, io almeno nella prima mail sento un tono minaccioso) è quantomeno inelegante.

    (E comunque ben altri sono i problemi, tipo: ma avete sentito che c'è un sito dove si spiega come far crescere i gatti nelle bottiglie? Non trovate che sarebbe ora di prendere sul serio queste pratiche vergognose, e organizzare una vibrante protesta?)

  15. Squonk dice:

    Leo, sante parole. Chapeau.

    Massimo: a dirla tutta, credo che la reazione sarebbe stata la stessa se il clone si fosse chiamato Sestostato, come i clonati fanno la bella figura di suggerire. Non credi?

  16. carlo dice:

    Io non vedo nessun linciaggio, oltretutto -almeno nei miei post sulla questione- non me la sono mai presa con Porro (padre, figlio e nipote :-)) che mi sembra il meno extraterrestre della redazione.

    Leggendo il carteggio, però, mi verrebbe veramente voglia di prendermela con Porro, almeno questa volta, perchè quella mail è quantomeno furbetta quanto a scelta delle parole. E credo che se Stefano è onesto dovrebbe ammettere che si era turboincazzato con Gonio & C. e aveva peccato di pensieri, parole, opere ed omissioni, finendo per mantenersi sull'ambiguo nella speranza di non prendersi i pomodori dopo. Detto questo, sono in disaccordo perfino con Massimo Morelli (il ghost-writer di Mantellini che gli scrive il blog :-)), mi sembra equo un concorso di colpa, però non facciamo troppo le vittime. Se c'è un atteggiamento di un certo tipo verso QS vuol dire che ce ne sono le ragioni, forse la redazione dovrebbe interrogarsi un po' su quelle. Un tempo si diceva fare "l'autocritica", a qualcuno in redazione dovrebbe ricordare qualcosa.

  17. gonio dice:

    YAUB ha scritto da qualche parte che ci è mancata saggezza e misura: non ha tutti i torti. Ma più passa il tempo e meno mi trovo nel "manipolatore furbetto". Chi legge la prima mail nella sua interezza la trova anche più forte del presunto astuto cut&paste.
    La vera turbocazzata è stata dare pubblicità  alla nostra reazione: questo è il nodo della misura. Da semplice deluso a incendiario.
    Se stamattina ero abbastanza turbato dal linciaggio, oggi però comincio ad essere confortato dal fatto che la famosa "lettura del carteggio" non ha suscitato l'opposta ondata di indignazione.
    Non c'era censura, ma certo livore in veicolo di capziosità . Rispetto alla quale trovo illuminante l'esperimento di beppe che si è affidato a Google
    I fondati timori formali di Stefano dovrebbero interessare una discreta quantità  di casi di eterogenesi dei marchi registrati; si veda [utenti.lycos.it/quintostato] che così recita in homepage

    Perchè Quintostato?
    Stato nuovo, come Comunità , come regno dei diritti o meglio del Diritto sintesi di dirittti e doveri, ma anche di dignità  e onore.

    Quintostato contro l'irrazionalità  della ragine pura della falsa pietà  della falsa moralità .
    Quintostato contro la menzogna della società  della "riserva mentale".

    Però manca il logo: ah, allora è tutta un'altra cosa