STATISTICHE e PC
Ho dato una occhiata veloce ai dati dell’appena pubblicato Rapporto sull’ e-family di Federcomin e Anie. Si tratta di un rapporto lungo e approfondito. Lo guardero’ meglio i prossimi giorni. Intanto segnalo una forbice che mi colpisce molto fra la penetrazione domestica dei PC (46%) e quella dell’accesso a Internet (29%). Evidentemente “collegarsi” alla rete e’ ancora vissuto come qualcosa di “tecnicamente difficile”. Secondo gli analisti il ritardo dello sviluppo di Internet in Italia rispetto agli USA e’ oggi quantificabile in circa 5 anni. A me pare – per una volta – una stima un po’ pessimistica. In mezzo a tanti numeri, come da copione, ce ne e’ anche qualcuno del tutto inutile come quello sulla penetrazione fra le famiglie italiane per area geografica dell’impianto sonoro del PC.
Gennaio 28th, 2003 at 14:33
Trovo sempre molto divertente quando, nel confronto con altri paesi, si quantifichi il ritardo in termini di anni. A guardare le cifre sembra che noi siamo ancora nel giurassico e che loro, invece, stianno già viaggiando nello spazio.
Trovo però un po' meno divertente però che intuitivamente, si associ questo ritardo a connotati negativi: temo che molti, leggendo, considerino che noi Italiani siamo ancora fermi allo stadio evolutivo precedente.
Mi sembra però che raggiungere una maggiore quantità di contenuti non sia una garanzia di uso corretto delle informazioni che si hanno a disposizione.
Gennaio 29th, 2003 at 10:50
> Evidentemente "collegarsi" alla rete e' ancora vissuto come qualcosa di "tecnicamente difficile
oppure ancora troppo oneroso